La rotonda del Buon Gesù torna sotto i riflettori. Sono gli esponenti del centro destra di Olgiate Olona e di Castellanza a riaccenderli presentando insieme mercoledì 17 aprile un’idea per riunificare dal punto di vista viabilistico e urbanistico il quartiere, spaccato a metà dal Sempione in due diversi comuni.

«Il futuro del Buon Gesù passa da questo incontro – dice la candidata sindaco di Olgiate Insieme, Alda Acanfora – perché suggella la collaborazione che vogliamo instaurare tra i due comuni». Un progetto che quindi deve essere condiviso «per far diventare questo quartiere un luogo con una forte identità urbana e non un semplice incontro di strade». Nelle idee della lista del centrodestra ci sarebbe quindi il piano per creare un sistema a doppia rotonda che permetterebbe di realizzare anche altri interventi urbanistici nell’area, come l’ampliamento di Piazza Libertà.

E se Olgiate vuole questo, anche il centrodestra di Castellanza è pronto a sposare l’iniziativa. «Crediamo che la rotonda sia fondamentale per riduzione del traffico e dell’inquinamento atmosferico -dice Angelo Soragni, consigliere comunale della Lega- e ci dispiace che la questione non sia più tra le priorità dell’amministrazione». Il comune di Castellanza è infatti passato nel 2016 dal centrodestra al centrosinistra e attualmente la Lega è tra le fila della minoranza. Una proposta che parte dalla rotonda ma allarga fin da subito il focus. «È indispensabile che il Sempione che ha diviso il quartiere in due parti diventi la chiave di svolta per riunirlo -commenta il candidato per il consiglio comunale, Alessandro Re-. In questi anni le due amministrazioni non si sono mai parlate ed è l’urbanistica a dimostrarlo: sul lato di Olgiate ci sono le case, su quello di Castellanza le attività commerciali». E così se Olgiate punta alla nuova piazza, Castellanza auspica che «si torni a migliorare il quartiere con più pulizia delle strade e nuovi investimenti nel parco del quartiere», conclude Soragni.