È cominciata la corsa di avvicinamento alle elezioni amministrative del prossimo 26 maggio ed il gruppo “Lega-Il Paese che Vorrei”, alla guida di Morazzone negli ultimi dieci anni con Matteo Bianchi, ufficializza la candidatura a Sindaco di Maurizio Mazzucchelli, 56 anni, attuale ViceSindaco ed Assessore al Bilancio.
Mazzucchelli, di professione architetto e con una lunga esperienza di amministrazione locale a Morazzone, prima come consigliere comunale dal 2004 al 2009 e poi da Assessore al Bilancio negli ultimi dieci anni, prende ora il testimone da Bianchi per condurre il gruppo uscente alle prossime elezioni amministrative. “Mazzucchelli ha contraddistinto il suo mandato di Assessore con una gestione oculata delle risorse comunali, riconosciuta da più parti -racconta la Lega in una nota-. Da segnalare l’attenzione alla spesa corrente, diminuita drasticamente negli ultimi anni, oltre all’incremento della spesa nella parte degli investimenti, argomenti che hanno potuto contraddistinguere l’Amministrazione Comunale di Morazzone come una delle più virtuose e dinamiche nonostante il periodo di crisi importante che ha attraversato il nostro territorio”.
Da segnalare anche le ricandidature certe di Federico Fantoni e Martina Sarraggiotto oltre che dello stesso Matteo Bianchi, il quale ha già fatto sapere che intende continuare il suo impegno per la Comunità di Morazzone, mettendo a disposizione l’esperienza maturata in questi anni, per far crescere una nuova classe dirigente locale per il futuro del paese. Sulla stessa lunghezza d’onda il candidato Sindaco Maurizio Mazzucchelli: «stiamo tentando di tracciare un percorso tra storia e futuro per il nostro paese. Metto a disposizione la mia candidatura per amore della nostra Comunità e spirito di servizio». Il primo appuntamento pubblico è fissato per domenica 31 marzo dalle 8:30 alle 12:30 in piazza S.Ambrogio per un gazebo aperto.
Nel frattempo il Sindaco uscente Matteo Bianchi si rivolge ai cittadini tramite una lettera istituzionale: «Oggi ci terrei a ringraziare ognuno di voi per le sollecitazioni, i suggerimenti e gli stimoli che quotidianamente, per 120 mesi ininterrotti, avete portato al sottoscritto e a tutta l’attività amministrativa. Senza ombra di dubbio, questa esperienza è stata per me – ancor prima che politica – un’esperienza di accrescimento umano ineguagliabile».