Durante la settimana a Samarate le acque si sono piuttosto agitate tra il casus belli dell’altalena e la revoca dell’incarico dell’assessore Monti da parte dal sindaco facente funzioni Alessandra Cariglino, che ha recentemente risposto in difesa della sua decisione di destituire Monti.
Riceviamo e riportiamo la presa di posizione della Lega Nord.
«Abbiamo seguito in questi giorni gli avvenimenti legati alla revoca dell’assessore Monti e siamo rimasti sorpresi
da questa scelta che ci sembra poco opportuna ed alquanto incomprensibile considerando che manca poco più
di un mese alle elezioni.
Ma quello che ci preoccupa di più è la risposta del vicesindaco alla domanda se ci saranno altri assessori a
rischio, rispondendo: “per il momento no”.
Non vorremmo che questo modo di fare si ripercuota sulle azioni dei rimanenti assessori e che non rischino di
pagare per le esternazioni politicamente legittime del proprio coordinatore che possono, nella corretta dialettica
politica, anche essere in disaccordo con la posizione politica del vice sindaco e del suo partito.
Per senso di responsabilità la Lega ed il suo segretario garantiranno e supporteranno l’attuale amministrazione
fino al termine naturale del mandato mettendo in primo piano il buon governo della città.
Ci sembra che questa campagna elettorale, da parte di qualche partito, stia prendendo un via che noi non
seguiremo e che è quello dello scontro a tutto campo cercando di screditare l’avversario politico più sul piano
personale che su quello dei contenuti e delle proposte.
Noi continueremo la nostra campagna elettorale proponendo nuove soluzioni per migliorare la nostra città e non
siamo interessati allo scontro contro qualsivoglia partito politico.
Sicuramente i cittadini Samaratesi sapranno valutare questo modo di agire e ne terranno conto il prossimo 26
maggio».
Lega Samarate
di Redazione