Il centro destra indunese presenterà il candidato sindaco Rosa Ferrazzi venerdì 26 aprile alle 18.30 nella Sala Nella Mazzoni del Centro polivalente di Induno Olona.
Superate le tensioni che avevano caratterizzato la fase iniziale del confronto all’interno dello schieramento Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e la lista “Cambiamo Induno” si sono dunque ricompttati attorno al nome di Rosa Ferrazzi.
«Nel corso degli ultimi 5 anni i gruppi di minoranza “La Casa di Tutti” e “Cambiamo Induno”, che si erano presentati divisi all’ultima chiamata elettorale, hanno svolto un lavoro comune volto a proporre una diversa idea di paese rispetto a quella che da 15 anni viene rappresentata dalla sinistra, con il sindaco uscente Marco Cavallin – spiegano in una nota diffusa questa mattina – L’attività svolta è stata caratterizzata da un lavoro impegnativo e intenso che ha permesso di proporre la nostra idea di paese, ovvero un luogo cui gli indunesi, vecchi e nuovi, possano formare e far crescere la loro famiglia, in un territorio in cui il bello e la sicurezza siano al primo posto e nel quale sia possibile guardare al futuro con fiducia. Per far questo i componenti del “Centro destra per Induno” si sono confrontati per trovare all’interno della numerosa compagine il soggetto che più di altri potesse capeggiare la squadra che porterà Induno Olona ad una nuova auspicata rinascita dopo il torpore che l’ha caratterizzata negli ultimi anni. La scelta quindi è ricaduta all’unanimità sulla professoressa Rosa Ferrazzi, una presenza composta la sua, ma di grande spessore visto l’impegno che la stessa ha profuso sia nel sociale che nell’ambito lavorativo nell’interesse della collettività indunese e nell’educazione dei nostri ragazzi con particolare sensibilità verso le problematiche delle famiglie».
«Siamo una lista di centro destra che va orgogliosa dei propri valori e dei propri simboli. Questo siamo e così ci piace definirci- dice la candidata -Lo diciamo con l’entusiasmo di chi ha scelto una strada nuova, quella del sentimento, dell’amore per la famiglia, per il territorio, per l’applicazione di valori di tutela dell’ambiente naturale che ci circonda da applicare alle buone pratiche politiche. La situazione dei conti è davvero drammatica, soprattutto a causa dei gravi errori commessi dall’uscente Amministrazione comunale che hanno reso impossibile la realizzazione di molte opere pubbliche per quasi 4 anni. Abbiamo già individuato i punti di forza che potranno permetterci di riportare in corsa questo paese. Sicuramente porremo anche l’attenzione alla sicurezza, elemento che tanto angoscia gli indunesi che hanno visto sempre più calare il senso di tranquillità a fronte del sempre maggior numero di furti, aggressioni e occupazioni abusive di immobili senza che l’Amministrazione comunale prendesse mai alcun provvedimento concreto al riguardo».
Tra i punti centrali del programma che sarà presnettao il 26 aprile agli elettori «anche la rivalutazione della cultura, partendo dalle eccellenze del territorio abbandonate in questi anni all’incuria e al degrado al fine di dare uno slancio all’arte e alla scienza. Il recupero dei luoghi, la poca sicurezza insidiata dal sedime stradale disastrato a causa dell’assenza di manutenzione e sistemato in parte solo nell’ultimo mese – guarda caso! – la tutela dell’ambiente e la lotta agli sprechi, sono tutti punti che porteremo avanti attraverso il reperimento di finanziamenti e bandi regionali ed europei. Costruiremo con le importanti realtà del territorio, dalle associazioni ai liberi cittadini, un rapporto di collaborazione e di partecipazione, nell’ottica della crescita comune. Porremo anche un’attenzione particolare sia alla parità di genere che alle politiche giovanili, per l’inserimento di tutti in un tessuto organico ed integrato, che non escluda nessuno».
Alla presentazione è annunciata la presenza di Attilio Fontana e di altri esponenti politici del centrodestra.