Lo scorso venerdì Alfonso Pellizzaro, a nome dell’associazione “Amici della biblioteca”, ha inviato una lettera aperta ai candidati in lizza per l’amministrazione samaratese con delle precise richieste. Temi sentiti dall’associazione, come la valorizzazione della biblioteca – partendo da interventi estetici fino ad arrivare ad una promozione degli eventi culturali in città – e la cura del patrimonio boschivo, in quanto conoscenza e rispetto dell’ambiente vanno di paripasso.

Nella mattinata di lunedì 15 Aprile, sempre tramite lettera, è arrivata la prima risposta da Tiziano Zocchi, candidato del centrosinistra: al centro della sua proposta vi è una biblioteca come luogo attivo e che accolga i cittadini, non come un «semplice contenitore di libri». «Solo per quello che “Amici della biblioteca” rappresenta a Samarate una risposta era dovuta, di fronte ad uno stimolo del genere non si poteva non rispondere. Questo rappresenta un’ulteriore conferma che le associazioni della città dimostrano la loro validità, non è stato facile avanzare queste richieste pubblicamente a noi candidati. Il confronto con noi politici, però, deve essere sempre una via percorribile», sostiene Zocchi che, ricevuta la lettera, si è sentito molto stimolato da sollecitazioni importanti su temi impegnativi, «ma, visto quello di cui si occupano, non poteva essere altrimenti. Inoltre, i volontari di “Amici della biblioteca” sono persone che davvero tengono alla città».

Quanto al problema degli immobili in città, Zocchi riconosce la necessità, per Samarate, di una Sala Convegni e del riacquisto, da parte della Sala Pozzi, della primaria funzione di luogo dei consigli comunali (che vengono organizzati in biblioteca).

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Il piano di riassesto dei boschi cittadini secondo il centrosinistra è possibile tramite una piena collaborazione con il Parco del Ticino, aderendo pienamente alla Convenzione del Parco del Ticino. L’impegno da parte dell’amministrazione deve essere accompagnata dalle associazioni e da frequenti attività di pulizia dei boschi in cui includere cittadini e volontari, eventi culturali al loro interno. Un binomio tra Samarate e cittadini vincente, secondo Zocchi, volto alla cultura del rispetto e della cura di ciò che ci circonda. «Il confronto con il Parco del Ticino troverà le soluzioni giuste; è un interesse anche loro avere una parte secondaria del parco, quale è la nostra, che si occupi dello stato dei suoi boschi. Si troverà una soluzione che piaccia ad entrambi», continua il candidato.

Tiziano Zocchi, infine, si augura che gli altri rispondano: «Ci sono degli ex amministratori tra i candidati delle altre liste che masticano questi argomenti da anni e molti giovani che hanno tra le loro priorità l’ambiente, mi dispiacerebbe molto che la richiesta di “Amici della biblioteca” non trovasse risposta».

La lettera sembra aver avuto l’impatto sperato, la prima risposta è arrivata. Chi sarà il prossimo?

 

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