«C’è un vuoto nel centrosinistra, e noi intendiamo colmarlo». Si presenta così Paola Torno, candidata sindaca della lista ‘Cardano è’. La formazione, nata dallo “scisma” nella maggioranza attuale, prevede diverse figure di spicco della sinistra cardanese.
A partire proprio da Torno, presidente dell’Anpi e cardanese da generazioni: «Le mie radici in questa città risalgono al ‘600. Ho origini umili: i miei nonni e bisnonni lavorarono duramente per poter garantire un futuro ai loro figli e nipoti. E sono fiera di poter dire di avere una natura fortemente antifascista: mia nonna, mia madre e mio padre erano tutti nel Partito Comunista di Cardano». È proprio il suo spirito antifascista ad aver fatto convergere tutti sul suo nome: «Sono la candidata sindaca dalla nascita di questo progetto. Nessuno ha mai avuto dubbi. Abbiamo iniziato il tutto molto tardi, il sette aprile, quando avevamo capito che la sinistra non ci sarebbe stata il 26 maggio. Siamo convinti del buon lavoro svolto in questi vent’anni dal centrosinistra nella città. E non vogliamo che si disperda».
Nessuno, tra i presenti, nega la delusione nel vedere il PD (o un pezzo di esso) alleato con Forza Italia. «Il Partito Democratico si è affrettato a dire che nessun iscritto avrebbe aderito a questa lista. Eppure io sono iscritto, e sono qui a presentare orgogliosamente questo progetto», dice Massimo Poliseno, figlio della ex sindaca Laura Prati, al tavolo insieme all’assessore uscente Elena Mazzucchelli. «Ho deciso di aderire a questa lista – prosegue – quando ho capito che il centrosinistra non sarebbe stato rappresentato».
«Insegnando a Gallarate – afferma Irina Martines, che sarà presente nella lista – posso constatare giornalmente la differenza tra le due città nel campo dell’istruzione. La qualità dell’istruzione cardanese è molto elevata; mantenere alto il livello sarà tra i punti principali del nostro programma».
Il programma e la lista saranno pronti a breve, promette la candidata sindaca. Sarà «una lista plurale e un progetto collettivo che avrà come priorità la solidarietà, la tutela del territorio e la cultura. Noi, come abbiamo già scritto nel comunicato stampa, siamo donne e uomini con i piedi ben piantati nei valori della Costituzione».
Torno conferma, infine, di aver contattato il sindaco uscente Angelo Bellora, ma rimane vaga sui motivi del suo rifiuto: «Abbiamo sentito Bellora, così come l’assessore Franzioni, ma ognuno ha fatto le sue scelte».
Clicca qui per tutte le liste, i nomi e le news di Cardano al Campo