Mancano gli ultimi dettagli per la campagna elettorale ma, per il resto, Roberto Sculati ha le idee chiare. È lui uno dei candidati sindaco di Porto Valtravaglia, paese nel quale vive da sempre, nella frazione di Muceno, e dove svolge il ruolo di agente di Polizia locale da 25 anni. L’esperienza politica invece l’ha rodata nel comune di Brezzo di Bedero dove è attualmente vicesindaco e in Comunità Montana dove è assessore. «Due cariche per le quali ho presentato le dimissioni, così come richiesto dalla legge – spiega Sculati -. Inoltre, ho chiesto l’aspettativa non retribuita per maggio per il mio impiego di agente».
Roberto Sculati si candida con la lista civica “Guardiamo avanti” e spiega: «la mia candidatura nasce dal desiderio di mettermi al servizio del paese, luogo dove sono cresciuto. In tanti chiedono un rilancio e un rinnovamento del paese ed è quello che impegneremo a fare». Ad appoggiare la sua candidatura una lista di dieci persone, tra cui il geometra Gualtiero Aceti e Giancarlo Corioni – alle spalle un lungo passato nell’amministrazione pubblica – che accompagnano Sculati durante la sua presentazione.
In lista si trovano poi Alessandro Artale, giovane artigiano, Raffaella Romano, consigliera comunale di maggioranza uscente, il geometra Massimiliano Redini, il maestro di judo Pier Luca Padovan, l’insegnante Debora Martinetti e infine da Ornella Barozzi, Enrico Cometti e Sara Sacchi.
«La nostra idea è quella di far ripartire questo paese, ad oggi immobile. Vorremmo prima di tutto far ripartire la macchina amministrativa, poi iniziare nuovi progetti che vorrebbero far tornare Porto Valtravaglia vivibile per i cittadini e attrattiva per i turisti». Il programma è dunque molto ampio e andrà a toccare diversi temi, dalla sicurezza al miglioramento della gestione amministrativa, al turismo, al commercio e attività sportive, alla viabilità e sicurezza stradale.
La lista di Sculati avrà certamente degli sfidanti, proprio in questi giorni si stanno formando altre liste. Ancora incerta la candidatura dell’attuale sindaco Giacobazzi.