È una storia di famiglia, di animali e di tanta passione quella che si scopre presso il centro La Meridiana di Lonate Ceppino, realtà esistente dal 1978 e attualmente comprendente la società agricola dei fratelli Paolo e Francesco Pavesi e il centro equestre BM Arabian.
«I nostri nonni non erano agricoltori di tradizione, avevano un’impresa edile ma a un certo punto hanno deciso di cambiare attività» raccontano Carlo e Tommaso, rappresentanti della terza generazione di una famiglia dedita al lavoro.
Originari di Venegono, a fine anni Settanta i Pavesi hanno deciso di spostarsi per dar vita a quest’azienda nel comune limitrofo di Lonate; ad oggi in sostanza tutta la famiglia è impegnata, direttamente o indirettamente, nel mantenimento dell’attività. «Tutto è partito dall’allevamento di bovini da latte, in origine erano tre – proseguono i cugini – ma ora possediamo circa 150 capi di cui 90 vacche in lattazione». Quello della famiglia Pavesi è quindi un vero e proprio patrimonio, anzi un’eccellenza del nostro territorio se si considera che parte della produzione viene destinata a grandi marchi di rilievo nazionale.
La scuderia, invece, è nata negli anni successivi. «All’inizio i cavalli erano una passione di tutti, ne avevamo qualcuno per fare le passeggiate – spiegano – ma solo dopo è diventata un’attività imprenditoriale». Il centro equestre, di proprietà di Michela Pavesi, è oggi concesso in affitto alla società BM Arabian Training Center del giovane Andrea Boscarino.
I fratelli Boscarino, Andrea e Angelo, nel 2017 hanno rilevato i cavalli della precedente scuderia di famiglia BM Arabian Stud, con sede a Cairate, dando avvio a una nuova avventura.«Hanno iniziato i nostri genitori allevando cavalli purosangue arabi – dice Angelo Boscarino – e questa passione l’hanno trasmessa anche a noi che abbiamo proseguito con l’allevamento e il centro d’addestramento».
Il BM Arabian conta oggi 35 cavalli in allenamento che vengono preparati per affrontare gare di morfologia e bellezza equina. «L’anno scorso abbiamo avuto due vincitori al campionato italiano di Cattolica: un puledro yearling e una fattrice, Alma Al Tiglio, già vincitrice di diversi titoli internazionali.» E quello dei Boscarino è un allevamento dalla tradizione vincente: la capostipite fu Palawan, cavalla conosciuta per essere madre di Panarea by Palawan, pluricampionessa a livello mondiale.
Presso il centro equestre si contano illustri nomi di proprietari italiani, tra tutti spicca quello di Giancarlo Buzzi, uno dei migliori allevatori del paese nonché proprietario dell’allevamento “Il Moniscione” di Masciago Primo, altra eccellenza provinciale in questo ambito. Sono numerosi, però, anche i possessori esteri: soprattutto brasiliani, israeliani, cittadini del Kuwait o degli Emirati Arabi Uniti. La stessa Panarea by Palawan è stata venduta al Principe di Ajman, il più piccolo dei sette stati che vanno a comporre la federazione degli Emirati.
Sebbene rappresenti ancora un settore di nicchia, il mondo delle competizioni equine è in grado di smuovere grande interesse e prestigio sia a livello economico che sociale. «Dovrebbero cercare di dare la possibilità ai cittadini, per chi ha la passione e vuole fare questo lavoro, di sbloccare nuovi posti dove costruire altre scuderie o, comunque, luoghi in cui incentivare queste attività» suggeriscono i proprietari. Questa, che sicuramente può essere una richiesta nei confronti dell’amministrazione comunale anche in vista delle prossime elezioni, è in generale un’esortazione a far sì che delle realtà così proficue possano continuare a svilupparsi per portare alto il nome della provincia in tutto il mondo.
Di Erica Zulli