Mercoledì 17 aprile, nella sala consiliare del comune, la candidata sindaco Laura Bussolotti ha presentato la squadra di “Travedona Monate Attiva”.
Dopo aver risolto alcuni complicazioni iniziali dovute a un cortocircuito elettrico che ha lasciato completamente al buio la sala a pochi minuti dall’arrivo dei cittadini, la serata si è aperta, davanti a una platea di un’ottantina di persone, con le parole di Angela Lombardi. La candidata consigliera, uscita a gennaio 2019 dalla maggioranza dell’amministrazione Colombo, insieme a Bussolotti e Schiffo, ha spiegato ai presenti in sala il motivo dell’incontro: «Siamo qui stasera per presentare quello che sarà il nostro programma, un programma steso da cittadini per cittadini, e le persone che vanno a comporre la nostra squadra».
La parola è poi passata alla capolista che ha chiarito la situazione pregressa: «molti di voi mi conoscono perché sono stata vicesindaco della precedente amministrazione. A gennaio 2019, però, in seguito a divergenze incolmabili io e altri due colleghi abbiamo dato le dimissioni. Mi sono fatta un po’ di esperienza in questo ambito, ma credo che per un buon amministratore l’esperienza non sia tutto, serve anche umiltà, sapersi confrontare, cercare di crescere giorno per giorno e affrontare i problemi insieme alla comunità».
«Il gruppo è composto da persone entusiaste che vogliono mettersi a disposizione del paese per migliorarlo. Mi auguro che Travedona ritrovi: ottimismo, fiducia e coesione, perché penso che queste cose ultimamente si siano perse», con queste parole ha poi lasciato spazio alla presentazione dei dieci che l’accompagneranno per tutta la durata dell”avventura elettorale.
Sono Gianpietro Schiffo, Angela Lombardi, Stefano Giuliani, Alessandra Storari, Laura De Biaggi, Marco Baldioli, Alessandro Fontanini, Tiziano Genoni, Michele Castano e Giovanna Spagnuolo. Ognuno di loro ha esperienze professionali differenti, molti vantano un passato in ambito amministravo e impegno in ambito sociale.
In seconda battuta i componenti di “Travedona Monate attiva” hanno descritto il programma che, racconta Angela Lombardi: « è stato steso da tutti noi tenendo presente cinque punti fissi: partecipazione, ambiente, sicurezza, turismo e cultura, con l’obbiettivo di riportare Travedona ad essere un fiore all’occhiello. Il nostro programma – ha continuato – è una dichiarazione d’intenti, ci impegneremo a portare avanti quello in cui crediamo, non promettiamo quello che non possiamo mantenere».
Centrali nel progetto di “Travedona Monate Attiva” sono la comunicazione puntale tra amministratori e cittadini tramite l’ottimizzazione degli sportelli comunali esistenti «in modo che diventino luoghi di incontro e confronto» e l’ascolto della persona tramite l’introduzione di nuovi sportelli per chiunque ne abbia bisogno: giovani, anziani, donne, nuovi arrivati in paese.
Tante le proposte in tema di urbanistica e lavori pubblici. L’intenzione, spiega Laura Bussolotti: “è riqualificare il centro storico, affrontare la questione viabilità soprattutto in merito al traffico pesante, vissuto come un problema dalla comunità, avviando tavoli di lavoro con la provincia e gli organi preposti per trovare una soluzione. C’è poi la volontà di ristrutturare l’edificio delle scuole medie e sistemare l’aria adiacente all’ex edificio delle scuole elementari, migliorare la situazione marciapiedi e rendere nuovamente utilizzabili i sentieri abbandonati”.
Sul fronte ambientale ci saranno interventi sia relativamente alla tutela e salvaguardia del lago, riconosciuto come un patrimonio importante del paese, sia relativamente ai rifiuti, dove, spiega Schiffo “si lavorerà per migliorare il servizio offerto dagli operatori ecologici al fine di non tralasciare zone. Sarà mio impegno inserire corsi scolastici a partire dalla scuola primaria sulla differenziazione dei rifiuti e istituire giornate verdi che coinvolgano la popolazione”.
Non manca la volontà di ripristinare le manifestazioni venute meno negli anni, come il Tacalaspina, di sponsorizzare meglio quelle esistenti, perché «In un paese sono importanti l’ecomia, l’urbanistica, l’ecologia, ma non ci dobbiamo dimenticare che le persone vogliono anche divertirsi» e di sostenere tutte le organizzazioni sportive del territorio cercando poi di ampliare l’offerta per giovani e anziani.
di Maria Teresa Longobucco