Il malore che ha colpito settimana scorsa Massimo Pavesi – la prognosi resta riservata – ha cambiato i piani del centrodestra malnatese, che ha dovuto giocoforza trovare un nuovo candidato sindaco.
La scelta, proposta dalla Lega e accolta da Forza Italia, è ricaduta su Daniela Gulino, insegnate di 37 anni. (Foto Facebook – Daniela Gulino)
Sul sito internet personale (qui) c’è una breve biografia:
Daniela Gulino, dottore di ricerca in filosofia delle scienze sociali e comunicazione simbolica (Università Insubria di Varese-Como), allieva di Claudio Bonvecchio, cultore della materia in filosofia delle scienze sociali e filosofia morale, ha seguito lezioni dei più importanti nomi della psicologia del profondo e della filosofia mondiale come Lawrence Sullivan, erede di Joseph Campbell e Stephen Aizenstat, erede di James Hillman e Selene Calloni, sua allieva. Poi Luigi Zoya, Francoise Bonardel, Victoria Cirlot, e soprattutto Bernardo Nante. Tra le sue pubblicazioni recenti: Identità cyborg (Alboversorio, Milano 2013).
«Insegno all’e-Campus e lavoro per Artevarese. Scrivo articoli e saggi. Ho un’associazione che si chiama Sophiaperenne che fa incontri gratuiti due volte al mese a Milano all’Umanitaria. E sono una counselor filosofica».
Sabato mattina ci sarà la presentazione della candidata.
Si attendono intanto le scelte delle altre due parti di coalizione. Fratelli d’Italia potrebbe uscire dalla coalizione e correre da sola con Sandro Damiani candidato sindaco, mentre la lista “Pavesi per Malnate” potrebbe decidere di fare un passo indietro e non presentarsi.
Mancano pochi giorni, sabato 27 aprile bisognerà consegnare le liste e le coalizioni, quindi il tempo per decidere è poco. Nelle prossime ore si avranno tutte le risposte.