“Se c’è da fare un marciapiede, lo si fa e basta, il marciapiede non è né di destra, né di sinistra”: è Giuseppe Migliarino ad alzare i toni del confronto con gli avversari e ad infervorare gli animi all’interno dell’auditorium.
Uno dei momenti clou della presentazione della lista ‘Per una comunità rinnovata’ di lunedì sera è stato sicuramente l’intervento dell’assessore ai Lavori pubblici, due mandati come sindaco di Gorla Minore alle spalle e cinque anni al fianco di Landoni.
Migliarino, infatti, parla apertamente dell’opposizione, riunitasi nel gruppo ‘Progetto per Gorla + Viva’: “I nostri avversari propongono tre partiti politici e una lista civica, ma la politica nazionale è distante dai problemi reali dei gorlesi. Abbiamo già visto in passato cosa succede quando ci sono di mezzo i partiti, che si mettono a discutere fra loro (durante il mandato del sindaco Nicola, le contrapposizioni politiche fra i partiti di centrodestra scombussolarono il lavoro dell’Amministrazione, con contrasti interni e diverse sedute del Consiglio comunale a cui i consiglieri di maggioranza non presero parte, ndr): quando questo avviene, quando ci sono giochi di potere fra chi amministra, chi ci rimette sono i cittadini“.
Parole forti, che chiamano direttamente in causa il gruppo che appoggia la candidata Ermoni e che riunisce Forza Italia, Lega per Salvini e Fratelli d’Italia, alleatisi alla lista civica ‘Progetto per Gorla’.
“Al contrario, ‘Per una comunità rinnovata’, con venticinque anni di servizio ai cittadini alle spalle, guarda ai bisogni concreti della collettività, senza alcuna influenza di partiti politici: in questi anni di lavoro abbiamo fatto tanto, garantendo servizi che prima non c’erano, ma ciò che vogliamo è farlo ancora di più, far crescere la nostra Gorla”.
L’obiettivo sembra chiaro: “Il nostro sogno è quello di costruire una comunità a misura d’uomo, aiutando chi è in difficoltà e pensando alla mobilità, alla sostenibilità: a ciò che necessitano le persone per vivere al meglio il territorio”.
Una sferzata agli avversari notevole, quella di Migliarino.
Al suo fianco, il sindaco Vittorio Landoni sceglie un tono più pacato per evidenziare la contrapposizione fra i due schieramenti: “La nostra è una lista civica e, come tale, non subirà pressioni esterne in una direzione o l’altra: fra le parole chiave di ‘Per una comunità rinnovata’ c’è il mettersi a servizio dei cittadini.
Il gruppo è fondamentale: ci riuniamo ogni quindici giorni per discutere e pensare al futuro di Gorla: il dialogo è un elemento fondante della nostra lista civica, avendo sempre in vista l’obiettivo del bene comune. Ciascuno di noi deve pensare agli interessi della collettività, non alle idee politiche di un partito”.