Il mercato cittadino ha cambiato sede.
Da questa mattina, infatti, il consueto mercato del venerdì non si è tenuto più in via Terzaghi, ma nell’attigua piazza Pertini.
Una scelta motivata dall’Amministrazione comunale con la volontà di migliorare l’accesso degli acquirenti alle bancarelle, ma anche di liberare la precedente location e permettere così di recuperare tutti i parcheggi occupati prima dagli ambulanti: “Abbiamo fatto diversi incontri con i commercianti, abbiamo appianato tutte le obiezioni, scelto i criteri per l’assegnazione dei posti nella nuova area, trovata la collocazione di ognuno condivisa – scrive in una nota il gruppo di Vittorio Landoni, che spiega anche quale sarà il valore aggiunto dato dalla nuova sede – In questo modo avremo un mercato più raccolto, in un contesto più protetto che aumenta la sicurezza degli operatori e dei clienti, con le esposizioni in doppia fila. Le bancarelle saranno avvicinabili più facilmente non essendoci il marciapiedi rialzato, come era nella vecchia collocazione. Infine in piazza Pertini sono disponibili i servizi nuovi, accessibili anche ai disabili”.
Una decisione che, secondo il gruppo di ‘Per una comunità rinnovata’ avrà una conseguenza diretta sulla viabilità locale: “L’area del vecchio mercato sarà interamente disponibile per il parcheggio, inoltre questa soluzione libererà via Giacchetti dai parcheggi temporanei autorizzati nei giorni di mercato”.
La decisione non è però stata apprezzata dalla candidata Fabiana Ermoni e dal suo gruppo, che hanno evidenziato diverse perplessità sulla scelta dell’Amministrazione: “Innanzitutto, la scelta di spostare il mercato dalla sede in cui è stato per 30 anni, non è mai stata giustificata ufficialmente. Oltre a questo, noi riteniamo che ci sarà meno sicurezza per i bambini della scuola materna, che subiranno l’impatto dell’affollamento, con attorno i rifiuti prodotti e gli scarichi dei veicoli degli ambulanti. Inoltre – aggiungono in un foglio informativo distribuito ai cittadini – le bancarelle che utilizzano bombole a gas per preparare gli alimenti saranno meno lontane dall’ingresso della scuola”. La nuova sede, secondo il gruppo di opposizione, non migliorerà la circolazione stradale, ma al contrario “aumenteranno i problemi di viabilità per i genitori, quando accompagneranno i bambini, e per i residenti sulle vie circostanti la piazza, che sono strette o a senso unico. Infine – aggiunge Ermoni – ci sarà minor spazio per le bancarelle ed clienti, con difficile accesso ai mezzi di soccorso”.
Nessun trasloco kilometrico, ma tanto basta per innescare la polemica, quindi: “Se vinceremo le elezioni, promette la candidata di ‘Progetto per Gorla + Viva’ sistemeremo la vecchia piazza e il mercato tornerà dove è sempre stato per 30 anni”.
A distanza di poche ore dal “trasloco” del mercato, i primi commenti degli abitanti della zona sui social media sembrano però essere positivi e apprezzare la nuova sede. “Oggi uscendo dal portone di casa mia in via Giacchetti – scrive un cittadino – ho apprezzato il non trovare auto che ostacolavano passaggi e visibilità”.
I gorlesi saranno tutti di questo avviso?