Il dopo Guzzetti di Ubldo al Centro si chiama Matteo Pizzi, 39 anni, consulente esperto nei settori ambiente e sicurezza sul lavoro. Sposato con Federica e papà di una bimba di due anni, attivo nelle associazioni uboldesi, nel Palio e in oratorio, suonava nella banda cittadina il flicorno baritono, palio. Insieme a Lorenzo Guzzetti e Ercole Galli ha contribuito a fondare il gruppo di Uboldo al Centro.
«Da 10 anni sono assessore all’Ambiente e negli ultimi 5 anche ai lavori pubblici – spiega -. I 12 anni con Guzzetti sindaco hanno rappresentato una vera e propria rivoluzione. Noi ci muoviamo in quel solco con temi e valori precisi: socialità, solidarietà e sussidiarietà».
«In lista ci sono 11 persone nuove, 10 alla prima esperienza politica: il rinnovamento dello scenario politico a Uboldo siamo noi – prosegue Pizzi -. Abbiamo attratto persone della società civile in un progetto più grande per il paese. Il nostro slogan è “Dalla stessa parte dei cittadini”».
«Per quanto riguarda il programma, ci muoviamo in continuità con quanto è stato fatto in questi anni, durante i quali il paese è cambiato con opere concrete – spiega il candidato di Uboldo al Centro -. Vogliamo proseguire nell’aiutare chi è rimasto indietro: in questi tempi stanno emergendo le problematiche legate alla parte più anziana della cittadinanza, cercheremo di mettere risorse a bilancio sfruttando bandi e opportunità per aiutare chi ha più problemi, prendendoci cura del malato e di chi lo cura. Daremo attenzione alle associazioni, fornendo aiuto per esempio per quanto riguarda la riforma del terzo settore. Pensiamo ad una riforma fiscale con misure che aiutino la popolazione, mentre per quanto riguarda i progetti c’è quello del rifacimento del centro cittadino con i 5 milioni del piano ex Lazzaroni. Non dimentichiamo l’aiuto ai commercianti, con la possibilità di creare una delega specifica al marketing territoriale nel solco di quanto di buono fatto dall’assessore Sonia Petracca. Continueremo con l’attenzione all’ambiente, la riqualificazione de Bike Park in zona mini cava, il progetto “parco e arte” stimolando le eccellenze e valorizzandole, come per il giardino botanico fondato da mio padre Antonio 15 anni fa circa. Infine, daremo attenzione all’innovazione tecnologica, cercando il più possibile di portare il Comune sui cellulari e sugli smartphone dei nostri cittadini».
LA LISTA UBOLDO AL CENTRO