Un po’ per scaramanzia (anche se i diretti interessati non lo ammetteranno mai), un po’ perchè Sant’Eusebio è il simbolo di Casciago, “La Civica” ha scelto di replicare l’esordio della campagna elettorale di cinque anni fa che portò Andrea Zanotti sulla poltrona di sindaco. Pane, salame e buon vino per dare il via ufficiale alla bagarre che porterà alle elezioni amministrative del 26 maggio.
Sono arrivati in tanti al gazebo allestito ai piedi della chiesetta millenaria per ascoltare il candidato sindaco Zanotti e la sua squadra, che si è presentata dopo l’intervento del primo cittadino uscente.
Zanotti ha parlato a braccio, citando più volte l’amore per il proprio paese e la passione che ci deve mettere un amministratore chiamato a guidarlo: «La nostra è una candidatura per Casciago, non contro qualcosa o qualcuno – ha detto, concludendo il proprio intervento togliendosi qualche sassolino dalla scarpa -. Pensiamo al bene del nostro paese senza entrare in polemiche sterili: non bado al chicchiericcio e alla pornografia da buco nella strada».
