È un uomo della Valcuvia, nato a Cittiglio, classe 1981, geometra. Fabrizio Parini si candida a sindaco della piccola – ma bella – Masciago Primo.
Un posto amato, come testimoniano le grandi manifestazioni di affetto che lo hanno incoronato fra i lettori di Varesenews finalista tra i più bei borghi della provincia.
Scopriamo dunque quali sono i motivi della candidatura di Parini: «Pur non essendo residente del Paese, molti cittadini di Masciago Primo consapevoli della mia conoscenza e attaccamento per questo borgo mi hanno chiesto di candidarmi come capolista; tale richiesta tutt’oggi mi lusinga. Da aggiungere che la mia decisione è stata caldeggiata soprattutto dall’invito dell’amico sindaco uscente Vincenzo Maffei».
Come ha scelto i componenti della sua lista?
«Una parte dei componenti provengono dall’amministrazione uscente, altri sono stati scelti tra i giovani del paese, in prospettiva di una futura continuità».
Le vocazioni del suo paese e le priorità da affrontare
«In primis il territorio e le prestazioni ambientali al fine di valorizzare e far conoscere le ricchezze naturali della nostra terra, questo in vista di un rilancio turistico più generalizzato delle nostre valli, abbinando un aggiornamento degli strumenti urbanistici».
Come si immagina il paese tra cinque anni?
«Con semplicità lo immagino più bello e attrattivo e con una comunità più coesa in vista delle future “sfide”».
Quale sarà la prima misura che adotterà una volta eletto sindaco?
«Sarà nostra premura porre la massima attenzione alle esigenze della cittadinanza con attenta valutazione e considerando le limitate disponibilità economiche del comune di Masciago Primo, in presenza di eventuali finanziamenti provenienti da bandi e/o leggi statati e regionali».
Infine «punteremo sulla riqualificazione energetica degli edifici comunali e di aggregazione sportiva e socioculturale; non da ultimo penseremo alla cura e adeguamento dei servizi cimiteriali».