Pubblichiamo la nota della sezione Lega Nord Luino-Verbano in merito alle prossime amministrative dove il Carroccio in alcuni Comuni presenta candidati espressione della propria area politica, in altri chiarisce la posizione in termini di alleanza e sostegno
A meno di una settimana dalla tornata elettorale amministrativa che porterà al voto migliaia di cittadini residenti nei comuni del Luinese, la sezione Lega presente nell’Alto Varesotto, si appresta a concludere la campagna elettorale a favore dei propri candidati. Come non mai la compagine leghista risulta presente nelle varie liste che ambiscono alla vittoria nei propri comuni di appartenenza. Il lavoro svolto negli scorsi mesi dal segretario cittadino Davide Bellini e da Alessandro Casali, attuale vice-sindaco di Luino, si sta concludendo, ed ha consentito al movimento di presentarsi nella quasi totalità dei comuni chiamati al voto, schierando militanti e amici vicini al movimento nelle singole liste elettorali in competizione.
La sezione cittadina della Lega ha scelto la linea della concretezza, della coerenza e della vicinanza al cittadino come prerogativa nelle scelte fatte al fine di presentare ed inserire i propri candidati all’interno delle singole liste. Chi non era d’accordo con linee le dettate del movimento e dal segretario cittadino è stato lasciato libero di scegliere altri lidi dove accasarsi. Il movimento ha schierato nell’Alto Varesotto una lista con l’effige del Carroccio nel comune di Grantola, capitanata da Sergio Ghiringhelli, ed è presente negli altri comuni nelle compagini civiche sia con propri candidati sindaco che con candidati alla carica di consigliere comunale.
Il segretario cittadino Davide Bellini è schierato a Castelveccana, nella lista “Vivi Castelveccana” capitanata da Luciano Pezza, insieme ad altri esponenti del movimento. Candidato alla carica di sindaco per la Lega, nella sua Tronzano Lago Maggiore, ritorna Antonio Palmieri con la lista “Tutti insieme per Tronzano”. Palmieri ha rinunciato alla carica di consigliere di maggioranza e capogruppo Lega nel comune di Luino.
A Porto Valtravaglia la Lega ha scelto di confermare la fiducia nel buon operato nelle passate amministrazioni del candidato sindaco Ermes Colombaroli per la lista “Passione, sogno e realtà”, confermando al suo fianco il vice sindaco uscente Baretto e altri candidati vicini al movimento. Confermata e rinsaldata, con la presenza del vice sindaco uscente Borin, l’alleanza con il sindaco uscente Fazio a Germignaga, nella lista “Iniziativa democratica per Germignaga”.
A Maccagno con Pino e Veddasca si è scelto l’appoggio alla squadra capitanata da Davide Compagnoni ed al suo gruppo “Idea Comune”, come a Mesenzana si è scelta la continuità del buon operato di Alberto Rossi e del gruppo “Per una grande Mesenzana”.
A Ferrera di Varese, unico paese nel territorio della sezione cittadina a schierare una sola lista, confermata la piena fiducia nell’operato di Marina Salardi e del suo gruppo “Uniti per Ferrera comune”.
Il segretario cittadino Davide Bellini ed Alessandro Casali, al quale lo stesso segretario riconosce un sentito ringraziamento per la collaborazione giornaliera fornita, la passione e l’impegno profuso in tutti questi mesi di lavoro, a seguito del buon operato svolto dalla Lega luinese fino ad ora per queste elezioni, alle scelte fatte in base alle necessità ed alle indicazioni fornite dai cittadini incontrati nei mesi antecedenti la campagna elettorale, che hanno avuto un notevole peso sulle scelte politiche, ringrazia tutti i candidati vicini al movimento che hanno scelto, come sempre, di “metterci la faccia” e di passare, se eletti, dalle parole della propaganda elettorale ai fatti concreti durante il periodo di amministrazione, tratto che ci ha sempre contraddistinto nelle amministrazioni locali, seguendo la linea della concretezza, della coerenza e della vicinanza al cittadino.
Ora la palla passa agli elettori ai quali si chiede e raccomanda di partecipare al voto per esprimere il proprio consenso alla lista prescelta ed indicare la preferenza nominativa per il candidato consigliere prescelto al fine di avere voce nella vita politica del proprio territorio. Si raccomanda la massima partecipazione al voto anche nei comuni dove è presente la una sola lista, in quanto lo scoglio da superare non è la lista avversaria ma il superamento del quorum, fissato nel 50%+1 degli aventi diritto al voto, al fine di rendere valida l’elezione.