Carlo Paolo Galli ha 55 anni ed è nato a Somma Lombardo; imprenditore, residente a Bedero Valcuvia, da 10 anni sindaco e precedentemente 5 anni consigliere comunale. Si candida alle elezioni amministrative di domenica sostenuto sempre dalla lista “Vivere Bedero insieme”.
Quali sono i motivi della sua candidatura?
«La ricandidatura al mio terzo mandato nasce da una passione per il territorio e la volontà di promuoverlo, migliorarlo e conservarlo tutelandone le peculiarità; perché vivere nel nostro piccolo paese immerso nella natura sia un piacere. Inoltre essendo soddisfatto dei risultati ottenuti in questi anni e avendo ancora progetti in programma da realizzare sono molto motivato a proseguire il mandato amministrativo».
Come ha scelto i componenti della sua lista?
«Le persone che fanno parte della mia lista in maggioranza hanno già collaborato con me nel mandato in corso ed avendo il nostro gruppo realizzato quanto promesso nel programma precedente, grazie ad un assiduo lavoro ci riproponiamo con un programma per i prossimi cinque anni, non frutto di fantasia ma studiato e valutato tenendo conto delle reali disponibilità finanziarie di un ente con le nostre dimensioni, facendo proposte concrete che rispecchiano le necessità del nostro paese. Inoltre abbiamo introdotto dei nuovi candidati, persone giovani capaci e motivate, con la volontà di imparare ad essere amministratori pubblici e lavorare per il proprio paese».
Le vocazioni del suo paese e le priorità da affrontare?
«Grazie al lavoro svolto negli anni precedenti il nostro paese non presenta criticità urgenti. Si procederà a terminare i lavori di formazione marciapiedi lungo la provinciale SP11 al fine di garantire la sicurezza dei residenti, come da programma proseguiranno le manutenzioni delle infrastrutture: acquedotto – strade – fognature – pulizia reticolo idrico e decoro urbano e nel corso del mandato verranno realizzati tutti gli interventi come da programma fra i quali il secondo pozzo artesiano per l’approvvigionamento idrico al fine di garantire una sicurezza di fornitura. Nel corso di questi anni abbiamo sempre gestito problemi e imprevisti con la massima sollecitudine e risolutezza cosa che ritengo un punto di forza della mia amministrazione».
Come si immagina il paese fra cinque anni?
«Credo che fra cinque anni con il nostro programma amministrativo attuato sarà ancora più vivibile e piacevole di oggi e spero che chi si proporrà ad amministrare il nostro paese voglia proseguire nella direzione dell’efficienza , tutela del territorio e sicurezza dei cittadini».
Quale sarà la prima misura che adotterà una volta eletto sindaco?
«Ritengo non ci sia una prima misura urgente da adottare in quanto sino ad oggi ho sempre lavorato e ancora lo sto facendo gestendo il paese e le problematiche giornaliere».