Dopo cinque anni di amministrazione, Mattia Premazzi ha deciso di ricandidarsi per dare seguito al lavoro svolto dalla sua lista Venegono che Vorrei. E’ stata una campagna elettorale sentita ma che la lista del sindaco uscente ha portato avanti sulla base del lavoro svolto nei cinque anni passati al governo del paese.
Come è andata la campagna elettorale?
Bene. Abbiamo presentato molto bene nostri progetti e persone. Ho creduto molto a una campagna costruita sulle persone che uniscono competenza e presenza, senza dimostrare di essere venegonesi.
Quale è stato l’aspetto migliore del vostro lavoro?
Abbiamo fatto molti incontri e serate. Credo che siamo riusciti a parlare direttamente, raccogliendo i bisogni del paese e facendoli nostri, quelli che ancora
Qual è stata la risposta dei venegonesi?
La risposta è stata positiva. In molti ci hanno fatto i complimenti per il lavoro svolto nei cinque anni di amministrazione, dandoci consigli sugli aspetti da migliorare. Le campagne elettorali sono sempre costruttive, portano al confronto e alla massima disponibilità degli amministratori.
Quale argomento è stato il più trattato?
Abbiamo presentato talmente tante cose che viene difficile sceglierne uno. Abbiamo avuto un confronto su tanti progetti pronti a partire. il tema di fondo è che Venegono deve essere un paese dove è bello vivere. L’idea di puntare su una qualità della vita con infrastrutture, servizi e persone che si aggregano. Questa base di partenza l’abbiamo declinata nei progetti di via Menotti, il centro sportivo, la biblioteca e le piste ciclabili.
In conclusione, cosa vi aspettate per domenica?
Mi aspetto una grande intelligenza e presa di coscienza dei venegonesi. Non ho aspettative, ma la certezza che i miei concittadini riconoscano le persone giuste e le competenze vere. Come hanno sempre fatto.