Quando si tratta di campagne elettorali, nelle liste viene spesso inserita una percentuale di giovanissimi, invitati a partecipare anche per mostrare come il gruppo si rivolga a tutte le fasce di età della popolazione. Dopo il voto, quando termina la conta delle preferenze, spesso gli under 35 restano fuori dai Consigli comunali e pochi se ne sorprendono.
Certo, non è una regola generale, ma, dicendocelo fuori da ogni ipocrisia, difficilmente la prima esperienza politica di una persona si traduce immediatamente con un impegno effettivo, nella stesura del programma, prima, e fra i banchi di maggioranza e opposizione, poi.
Eppure a Gorla Minore quest’anno si sono presentati dei ragazzi che, interrogati sulle idee per il futuro del paese, sanno dare risposte concrete e mostrano come la loro volontà di partecipare non voglia limitarsi alla campagna elettorale, ma punti ad andare oltre, anche nei banchi del Consiglio comunale di Villa Durini, così da poter offrire il personale contributo alla comunità.
Cristina Costeniero, Paola Conte, Alessandro Filippini, Martina Orlandi, Federica Gabualdi e Andrea Mazzocchin: abbiamo voluto dedicare uno spazio a questi sei candidati, alcuni alle prime armi, altri entrati giovanissimi in politica, in modo da presentarli e permettere ai gorlesi di conoscerli un po’ meglio.
Cristina Costeniero (‘Progetto per Gorla + Viva’)
“Sono Cristina Costeniero, ho 28 anni.
Mi sono laureata in Fisica a Milano e ora lavoro come analista nel campo Business Intelligence.
Gorla è il paese dove ho frequentato la scuola e in cui abito da sempre. Mi piacerebbe renderla più vivace e attrattiva lavorando sul potenziale che c’è e prendendo spunto anche dalle mie esperienze in città come Milano e in altri luoghi del mondo in cui ho vissuto e che ho visitato.
Mi sono candidata con la lista ‘Progetto per Gorla + Viva’ sperando di avere l’opportunità di poter proporre nuove iniziative rivolte soprattutto ai giovani,come un luogo di aggregazione e confronto come un’aula studio. Si potrebbero pianificare inoltre dei corsi di formazione per i ragazzi che vogliono imparare un mestiere o una professione e momenti di orientamento e incontri con imprenditori e aziende produttive locali.
Ringrazio Fabiana Ermoni per avermi dato la possibilità di entrare a far parte della squadra!”
Paola Conte (‘Per una comunità rinnovata’)
“Sono Paola Conte, ho 21 anni e sono all’ultimo anno del corso di laurea in Educazione Professionale.
Mi piace fare volontariato ed essere di aiuto, per quel che mi è possibile, sia alle persone che agli animali. Mi impegno molto nelle cause che mi stanno a cuore e sono molto determinata nel raggiungere gli obbiettivi che mi prefiggo.
Vivo a Gorla da quando sono nata. Mi sono candidata perché mi piace conoscere il funzionamento delle realtà che mi circondano e perché, nel mio piccolo, voglio contribuire a migliorare Gorla. Inoltre, sono convinta che, grazie alla mia età, possa portare un punto di vista differente e che permetta di comprendere le esigenze dei più giovani”
Alessandro Filippini (‘Progetto per Gorla + Viva’)
“Alessandro Filippini, 22 anni, studente di ingegneria gestionale presso il Politecnico di Milano.
La mia candidatura è stata una scelta personale: fin da piccolo mi sarebbe piaciuto diventare sindaco; in particolare, il sindaco di una comunità unita e in cui ci si aiuta vicendevolmente per risolvere i problemi quotidiani. Proprio per questo chiedo agli elettori, di Prospiano e di Gorla, di permettermi di iniziare già dal 26 maggio a mettere le basi e sviluppare le conoscenze per realizzare insieme, con Gorlesi e Prospianesi, questo sogno.
Ho deciso di candidarmi per poter collaborare con l’Assessore al Bilancio dando il mio contributo attraverso tutto ciò che sto maturando nel mio percorso di studio.
Desidero inoltre focalizzare la mia attenzione sulle tematiche giovanili, perché questo mi coinvolge “da vicino” e vedo mancanze, per come è Gorla Minore ora, che vanno assolutamente colmate”.
Martina Orlandi (‘Per una comunità rinnovata’)
“Martina Orlandi, 21 anni, laureanda in Scienze Internazionali e Istituzioni Europee presso l’Università degli Studi di Milano.
Mi sono avvicinata all’ambiente politico-amministrativo durante gli ultimi anni delle superiori, grazie a un prof che disse: “informatevi, chiedete se potete fare qualcosa ed impegnatevi”. Mi piace impegnarmi e lavorare per il paese. Penso che l’impegno personale sia fondamentale per una comunità, non importa se grande o piccolo.
Cresciuta con i valori del volontariato li ho fatti miei, impegnandomi in associazioni ed iniziative a Gorla Minore, come il Centro Musicale.
Sono alla prima esperienza politica, le sfide non mi intimoriscono e sono pronta ad affrontarle di petto. Sono giovane, guardo alle richieste da un punto di vista alternativo rispetto a quello della generazione precedente la mia. Vivendo Gorla porterò proposte attente anche ai miei coetanei”.
Federica Gabualdi (‘Progetto per Gorla + Viva’)
“Mi presento, sono Federica Gabualdi e ho 23 anni. Sono laureata in economia aziendale e attualmente sono iscritta al percorso di laurea magistrale in banche, mercati e finanza d’impresa. Quando Fabiana mi ha proposto qualche mese fa di prendere parte a questo progetto, ho pensato che potesse essere un’occasione di sfida innanzitutto a livello personale. Nonostante le cose da fare sono sempre molte, ho visto in questo gruppo la possibilità di un ulteriore miglioramento per il paese in cui viviamo.
Dal punto di vista pratico, in relazione ai miei studi in ambito economico, mi piacerebbe affiancare l’assessore al Bilancio, per prendere parte alla gestione delle risorse economiche disponibili. Per quanto riguarda invece altri punti del programma a cui sono particolarmente interessata ci sono lo ‘Sportello di ascolto’ e corsi di alfabetizzazione informatica gestiti dai giovani, con approfondimenti pensati per le diverse fasce di età”.
Andrea Mazzocchin (‘Per una comunità rinnovata’)
“Ciao! Sono Andrea Mazzocchin, ho 33 anni, la mia esperienza politica nasce 10 anni fa: negli ultimi 5 anni sono stato consigliere delegato alla valorizzazione dei Parchi e capogruppo in Consiglio, esperienza che mi ha portato ad appronfondire tematiche rilevanti come il bilancio comunale.
In questi anni abbiamo promosso iniziative per riqualificare le nostre aree verdi e lanciato iniziative di educazione ambientale con le associazioni, per mostrare bellezze e fragilità delle nostre aree protette. Vorrei dare il mio contributo, in termini di idee, tempo e passione, perché credo che amministrare un paese voglia dire costruire una città dell’uomo, attenta anche a quanto lo circonda. Vorrei portare avanti il lavoro svolto, in modo particolare sul Parco del Rugareto, spesso al centro di comportamenti poco consoni ad un’area verde da preservare e valorizzare. Per poterlo fare occorre il contributo di tutti, perché ‘ci si salva e si va avanti insieme e non uno per uno’ .”