«È una vittoria storica», affermavano ieri i rappresentanti della lista ‘Colombo sindaco’. Dopo ben 25 anni, la sinistra ha perso Cardano al Campo, dopo la scissione avvenuta pochi mesi fa tra la sinistra radicale (poi confluita nella lista ‘Cardano è’ di Paola Torno) e i centristi, che hanno dato vita all’innaturale alleanza tra Partito Democratico e Forza Italia: il ‘Progetto Cardano’ di Sergio Biganzoli (le ragioni di questa sconfitta sono spiegate qui).
Colombo e i suoi avranno quindi la maggioranza in consiglio comunale; 11 seggi che saranno occupati da Valter Tomasini (ben 272 preferenze, secondo solo al figlio di Laura Prati, Massimo Poliseno, che ne ha ottenute 315 nella lista della sinistra), Angelo Marana (130), Meri Suriano (la rappresentante di Fratelli d’Italia ha ottenuto 59 preferenze), Eliana Croci (50), Marco Merlin (45), Giovanni Tagliente (43), Stefania Rossetti (40), Enrico Reguzzoni e Daniela Leo (entrambi a 34), Monica Sparacia (34) e Marco Rossi (24).
‘Progetto Cardano’ si dovrà accontentare di tre seggi, nonostante i rappresentanti della lista di Sergio Biganzoli abbiano ottenuto complessivamente più del doppio delle preferenze della lista vincitrice (1995, a fronte delle 817 della lista di centrodestra). Oltre a Biganzoli, entreranno in consiglio Vincenzo Proto (209 preferenze) e Michela Marchese (207).
Per la sinistra di ‘Cardano è’ ci sarà spazio solamente per la candidata sindaca Paola Torno e Massimo Poliseno che, come detto, ha conquistato il maggior numero di preferenze (315).