Le comunali hanno registrato un bel risultato per Irene Bellifemine e le liste collegate con oltre il 45% di preferenze. Il centrosinistra torna subito al lavoro in vista del ballottaggio di domenica 9 giugno. Si potrà votare dalle ore 7 alle 23.
“Già da oggi siamo di nuovo tutti la lavoro – afferma Irene Bellifemine – con ancora più carica di prima per questi ultimi 10 giorni di campagna elettorale. Ringrazio tantissimo la mia squadra che ha dato tanto e che si è subito impegnata nuovamente in questa sfida. Invito tutti i cittadini ad andare a votare il 9 giugno a prescindere dalla loro preferenza. E’ importante, è un diritto oltre che un dovere, è il momento decisivo per dimostrare alla città il proprio interesse e far sentire la propria voce. Mi auguro che la scelta verrà fatta in base ai programmi proposti e ai progetti concreti. Noi abbiamo punti forti su cui vogliamo lavorare da subito come il nuovo polo culturale con la nuova biblioteca in centro, una nuova viabilità che fluidifichi il traffico a favore di ciclisti e pedoni, la creazione di più piste ciclabili, rivalutare i centri storici, potenziare le attività a favore delle fasce deboli come anziani e giovani”.
«A Malnate, la coalizione di centrosinistra che sostiene Irene Bellifemine e che è composta da Pd Malnate e due liste civiche Malnate Sostenibile e Lista Insieme vuole poter ribaltare la situazione che si è registrata a livello nazionale, perché per un comune a livello locale è importante scegliere il candidato che ha più esperienza e più conoscenza del tessuto sociale. Irene Bellifemine ha una notevole esperienza cumulata nella passata Amministrazione, dove ha ricoperto egregiamente la carica di Assessore alla Cultura per tre anni. Vive Malnate attivamente da 20 anni lavorando sul territorio sempre a contatto con le persone, anche grazie alla sua dedizione nelle associazioni della città. Vivere il territorio e conoscere le dinamiche amministrative è sicuramente una piattaforma fondamentale su cui costruire un percorso futuro razionale, propositivo e condiviso da una squadra coesa per essere un buon sindaco».
