La scelta è stata presa: sarà Maria Irene Bellifemine il candidato sindaco del centrosinistra a Malnate per le elezioni amministrative del prossimo 26 maggio.
Classe 1971, originaria di Molfetta, quattro figlie, prima di ricoprire il ruolo di assessore nella giunta di Samuele Astuti dopo le elezioni del 2016 (78 voti ricevuti nella lista Malnate Sostenibile), è stata infermiera professionale e impiegata del consultorio dell’Asst Sette Laghi di Malnate in piazza Libertà. Non è tesserata per il Pd, ma si dichiara apertamente una persona dai valori di sinistra.
In passato è stata anche vicepresidente dell’Associazione Genitori Malnate.
La candidatura di Bellifemine sarà sostenuta dal Pd e dalle liste “Insieme” e “Malnate Sostenibile”.Tre liste, alle quali potrebbe aggiungersi una quarta che è in fase di studio.
La presentazione ufficiale si è svolta oggi, sabato 16 febbraio, alla sede malnatese del Pd, dove la candidata ha espresso le sue prime parole: «Ringrazio tutti i presenti. Vivo a Malnate dal 1995, i malnatesi mi hanno adottata e io mi sono messa a servizio della città tramite il volontariato. Sono qui oggi a presentarmi come candidato sindaco grazie alle mie esperienze, anche come assessore, partecipando a tavoli importanti come il Garante dell’Infanzia. Gli otto anni di governo di Astuti prima e Manini poi ha portato una svolta positiva. Abbiamo quindi l’obbligo morale di portare avanti questo lavoro».
«Cura – spiega Maria Irene Bellifemine – è la parola principale. Dobbiamo prenderci cura di Malnate, come fatto in questi anni. E’ nostro compito, mio se dovessi diventare sindaco, dare continuità a questo progetto. Sicurezza per tutti, mobilità dolce, ambiente e servizi alla persona sono gli argomenti a me più cari. Vogliamo rendere Malnate più acculturata e bella. Vogliamo una città sempre più smart tramite ascolto, partecipazione e innovazione».