Volontà di fare chiarezza: questa la ragione che ha spinto Graziano Ferioli, della lista ‘Gorla Viva’, a scendere in campo per spiegare la posizione del suo gruppo in vista delle prossime Elezioni amministrative del 26 maggio.
“ ‘Gorla Viva’ nacque cinque anni fa per la volontà di alcune persone di impegnarsi per il paese, guidati da valori fondamentali come il confronto, l’ascolto e la trasparenza. Un modo differente di approcciarsi alla politica, solitamente offuscata da personalismi: in noi ha sempre prevalso la rilevanza della discussione all’interno del gruppo, come motore principale delle nostre decisioni. In meno di un mese costituimmo una lista e ci presentammo alla popolazione: seppur molti di noi non avevano esperienza politica, riuscimmo ad ottenere 1043 voti, quanto il gruppo ‘Progetto per Gorla’, che era al contrario formato da candidati ‘navigati’ nella politica”.
Da allora iniziò l’impegno in Consiglio comunale: “Per circa tre anni il nostro candidato sindaco, Sergio Ferioli, ricoprì insieme a Mattia Albè il ruolo di consigliere di minoranza, poi successivamente si dimise (per motivi personali). Durante quel periodo ci accostammo all’altro gruppo di opposizione, ‘Progetto per Gorla’: un’unione funzionale a fare un’opposizione più compatta, solo a questo, senza alcuna fusione”.
Adesso, arrivati alla fine dei cinque anni di Amministrazione, ‘Gorla Viva’ ha deciso di non presentarsi a questa tornata elettorale: “Ci siamo riuniti e, di comune accordo, abbiamo deciso di non scendere in campo, ma senza distruggere il lavoro fatto: l’anima e i valori costituenti del nostro gruppo resistono e ci tengono uniti. Restiamo vigili e presenti sul territorio, seppur in cabina elettorale questa volta non ci sarà il nostro simbolo: la nostra identità rimane presente e si rifà ai valori fondanti che cinque anni fa ci portarono ad impegnarci per la collettività”.
Una decisione che ha visto tutti i soci fondatori concordi, anche nella scelta di non appoggiare nessuno dei due candidati sindaci: “ ‘Gorla Viva’ non sostiene nessun’altra lista ed è importante che i nostri elettori ne siano consapevoli. In queste settimane in paese si sono diffuse voci non vere, che ci collocavano a favore del gruppo di Ermoni, anche per quel ‘+ Viva’ nel loro logo che riprende il nostro nome. Invece tengo a precisare che noi non ci siamo schierati e lasciamo quindi massima libertà, ai nostri elettori, di votare chi riterranno migliore per amministrare il paese”.
Un atteggiamento di fedeltà ai quegli ideali di confronto, ascolto e trasparenza che sembra gradito a chi, cinque anni fa, scelse ‘Gorla Viva’: “Finora ho ricevuto solo feed-back positivi da coloro che ci diedero fiducia nelle passate elezioni: in tanti dicono di apprezzare la nostra coerenza”.
Durante la presentazione della lista ‘Progetto per Gorla + Viva’, Sergio Ferioli, cinque anni fa candidato di ‘Gorla Viva’ ha espresso la propria stima personale per il programma di Fabiana Ermoni.
Una dichiarazione pubblica che Graziano Ferioli commenta così: “Prendo atto delle dichiarazioni di colui che nelle scorse elezioni fu il nostro candidato. Aveva dichiarato di voler uscire dalla politica, mentre la scorsa settimana si è pubblicamente schierato: va bene, rispetto il suo parere, ma tengo a precisare come si tratti solo ed unicamente della sua visione personale. ‘Gorla Viva’ ha deciso di non sostenere nessuno dei due candidati sindaci, pertanto invito coloro che ci diedero fiducia cinque anni fa a scegliere autonomamente chi votare, senza farsi influenzare da nessuno”.