Il sindaco Barbara Bison non è appagata: dopo due mandati come Primo cittadino di Gornate ha ancora voglia di spendersi per la comunità.
“La voglia di continuare a impegnarsi è tanta e soprattutto ci sono opere nelle quali abbiamo investito tempo, risorse ed energie, che necessitano solo degli ultimi step per essere completate: anche questo mi ha spinto a scendere in campo di nuovo, proprio per il desiderio di ultimare ciò che abbiamo seguito con tanto interesse”.
Fra le opere citate, Bison ricorda in primis la sistemazione della cappella gentilizia del cimitero e il rifacimento del marciapiede della chiesa in piazza Grigioni.
“Per quello che riguarda la cappella del cimitero, durante la mia Amministrazione abbiamo pubblicato il bando per dare l’incarico al progettista, che ha studiato l’opera, si è occupato di stilare un progetto sui restauri da fare e si è interfacciato poi con la Soprintendenza Belle Arti”.
Avere le autorizzazioni dalla Soprintendenza non è immediato, come spiega Bison: “Si tratta di un lavoro complesso, per cui occorre rispondere alle richieste di questo importante ente e attendere le tempistiche necessarie ad avere il loro nullaosta. Grazie all’assessore Farè e all’ufficio tecnico il progetto è stato dichiarato idoneo: è una grande soddisfazione essere riusciti ad avere l’approvazione dalla Soprintendenza per un bene della comunità da tutelare e valorizzare”.
Adesso non resta che dedicarsi alla parte ‘operativa’: “Andrà fatta la gara per l’assegnazione dei lavori, poi potremo vedere finalmente il progetto realizzato. Tutto questo è un lavoro portato avanti dalla nostra Amministrazione e che vogliamo completare adesso con Salvalaggio e la sua squadra di ‘Insieme per Gornate’. Con orgoglio possiamo dire di essere riusciti a reperire i soldi al bilancio senza fare mutui, anche per assegnare l’incarico al progettista e per tutti i passaggi successivi: è qualcosa di importante che il nostro gruppo ha saputo realizzare”.
La sistemazione della cappella del cimitero è stata inserita nell’elenco del triennale delle opere, così come il rifacimento del marciapiede davanti alla chiesa in piazza Grigioni: “Anche in questo caso si tratta di un progetto a buon punto. I mappali sono di proprietà della Curia, ma si tratta di un lavoro che farà l’Amministrazione dopo aver dialogato ed esserci accordati con loro”.
Nessun mutuo anche in questo caso: “Con l’impegno dell’assessore Moroni e dell’ufficio tecnico abbiamo reperito le risorse a bilancio e ci siamo dedicati a quest’opera. La Curia ha già nominato un geometra e quindi ci si è mossi insieme per finalizzare la realizzazione del progetto: anche in questo caso, quindi, si tratta di un intervento iniziato durante la mia Amministrazione, che puntiamo a completare con Salvalaggio, se i cittadini ci confermeranno la loro fiducia”.