Eccola la squadra di Paolino Fedre: 6 uomini e 3 donne che hanno scelto di unirsi al consigliere di opposizione per proporre ai cittadini un’alternativa all’idea di Amministrazione della maggioranza uscente.
Un gruppo eterogeneo, per età ed esperienza, accomunato dalla stima per il candidato sindaco e l’entusiasmo per il suo progetto.

“Ho deciso di far parte della lista perché il candidato è Paolino Fedre – racconta Moira Mason – quando lavorava in comune riusciva a risolvere ogni problema, era un punto di riferimento per tutti. Io mi metto a disposizione della squadra”.
“Io ho deciso di scendere in campo per la stima che ho nel nostro candidato sindaco – conferma Luisa Sommaruga – e per il ricordo dei miei genitori: mia madre fu medico a Gornate e praticò la sua professione con passione e spirito di abnegazione e mio padre è stato sindaco del nostro paese (Giuseppe Sommaruga, Primo cittadino dal 1985, ndr). Gli ho sentito affermare più che volte che ciò che stava realizzando era possibile grazie ad un funzionario comunale come Fedre ed esortarlo un giorno a candidarsi, perché avrebbe avuto le caratteristiche giuste per amministrare bene. Per tutti questi motivi sono scesa in campo al suo fianco”.
Andrea Galli fa riferimento alla voglia di impegnarsi per la comunità: “Sentivo l’esigenza di un impegno civico più forte, soprattutto considerando come l’associazionismo locale sia andato scemando. Per questo abbiamo deciso tutti di partire dal nostro personale impegno per riaccendere l’entusiasmo e la voglia di fare nei nostri concittadini”.

Elia Belloni parte dal suo essere genitore e commenta così il suo coinvolgimento: “Ho due bambine piccole e voglio impegnarmi per il paese pensando proprio al loro futuro”. Anche Stefano Bernasconi, giovane padre, ha deciso di scendere in campo per la prima volta pensando a ciò che vorrebbe per Gornate: “Vorrei coinvolgere di più i giovani e far rinascere il paese grazie alle feste e alla Pro loco”.
Di Pro loco parla anche Andrea Bordignon, che ha fatto parte in passato dell’associazione cittadina e mostra di avere ancora voglia di impegnarsi per il paese: “Mi piace l’idea di contribuire a far crescere Gornate, sia dal punto di vista culturale, che grazie a feste e ad iniziative di questo genere. Voglio dare una mano anch’io alla crescita della nostra comunità”.
Fabio Bogani è stato convinto a partecipare da un altro consigliere: “Grazie al nostro impegno, spero riusciremo a trasmettere passione per questo paese. Inoltre l’entusiasmo di Squizzato è stato contagioso: la sua voglia di pensare al futuro di Gornate mi ha convinto a far parte della squadra”.
Barbara Rizzo racconta di aver deciso di candidarsi perché il paese necessita, a suo avviso, di un impegno maggiore: “Sono gornatese da 40 anni, con due figlie, ho deciso di candidarmi perché ritengo che il paese abbia bisogno di un partecipazione maggiore. Senza nulla togliere a chi ha amministrato fino ad ora, credo ci voglia più attenzione per le persone, sia per le necessità sociali, che per iniziative culturali e sportive”.

Rolando Squizzato mostra ancora una volta decisione nella scelta di seguire Fedre in questo progetto: “Io per il mio paese darei l’anima e sono orgoglioso di questa squadra: tutti hanno voglia di impegnarsi, senza secondi fini, se non quello di dedicarsi al bene di Gornate”.

Paolino Fedre, candidato sindaco di Gornate Civica

Mentre i suoi collaboratori parlano, il candidato sindaco Fedre li ascolta con soddisfazione: “Abbiamo tutti voglia di fare, sono convinto che faremo un buon lavoro. Le proposte del programma sono emerse grazie ad un lavoro di squadra e una visione condivisa; fin dall’inizio, dalle prime riunioni, ho voluto mettere in luce come ciascuno si sarebbe dovuto sentire libero di esternare le proprie opinioni: le decisioni si prendono insieme, pensando al bene di Gornate. Noi siamo al servizio della comunità, è questo il punto focale di ‘Gornate Civica’”.