«Mi chiamo Aurora Lancini, ho 37 anni e vivo nel centro storico di Cassano Valcuvia. Mi occupo da anni di anziani che vivono presso il loro domicilio. Ho scelto di mettere a disposizione dei miei concittadini la mia esperienza lavorativa, con lo scopo di sostenere le persone fragili nelle attività della loro vita quotidiana. Nel tempo libero mi interesso di danza del ventre, ed un altro dei miei obiettivi è quello di promuovere dei momenti di condivisione ed avvicinamento delle differenti culture presenti sul territorio». Si presenta così la candidata della lista “Cassano che cambia” che gli elettori troveranno sulla lista elettorale il prossimo 26 maggio.
Come ha scelto i componenti della sua lista?
«I componenti della mia lista non sono stati scelti da me, ma si sono proposti spontaneamente. Ci accomunano la voglia di adoperarci per il Comune dove tutti viviamo».
Le vocazioni del suo paese e le priorità da affrontare
«Ci adopereremo per portare la qualità nella vita degli abitanti del paese, attraverso momenti di aggregazione e scambio culturale, al fine di costruire il senso di comunità, promuovere le relazioni sociali e l’inclusione».
Come si immagina il paese tra cinque anni?
«Sono convinta che Cassano Valcuvia possa e debba puntare sulla valorizzazione del centro storico, sulla riscoperta delle bellezze paesaggistiche, sulla promozione dei siti di interesse storico ed artistico. I risultati di un tale impegno sono da profilarsi nei termini di ottimizzazione delle risorse esistenti, di sviluppo di nuove possibilità lavorative e di promozione della qualità della vita di tutti i cittadini».
Quale sarà la prima misura che adotterà una volta eletto sindaco?
«Nella mia lista, Cassano che cambia, nessuno ha alcun tipo di esperienza all’interno dell’amministrazione comunale. Con queste elezioni ci prefiggiamo lo scopo, non di vincere, ma di poterci integrare con le persone che si sono occupate del Comune in questi anni, portando le nostre idee e la nostra voglia di fare».