Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di sostegno a Paola Torno del Partito della Rifondazione Comunista
Le Elezioni Amministrative, quelle dove si decidono le sorti dei nostri Comuni, sono molto spesso descritte come le elezioni “più vicine ai cittadini”, quelle in cui si scelgono le persone e non i simboli dei partiti. Alle spalle di questo racconto, e spesso alle spalle dei cittadini, ne vengono poi fatte di cotte e di crude. Come ad esempio a Cardano al Campo dove un’alleanza organica delle segreterie politiche di Forza Italia e del Partito Democratico con nomi e cognomi ultra noti della politica locale (ex assessori, ex consiglieri comunali, ex consiglieri provinciali, ex presidenti di municipalizzate, ex segretari di partito, ecc.) viene definita un’espressione civica del buon senso e del buon governo. Uomini e donne che da anni frequentano il salottismo delle poltrone cardanesi con amicizie molto ingombranti e che fino a ieri (letteralmente) si sono lanciati mazze ferrate sui social, sui mezzi di comunicazione e in Consiglio Comunale. Quegli stessi oggi vengono invece a raccontare che rappresentano il nuovo che avanza, il governo del cambiamento per Cardano, la coalizione della ragionevolezza. Vergogna dov’è il tuo rossore, diceva uno.
Il 26 maggio si voterà per le Elezioni Amministrative e per le Elezioni Europee. La Lega si presenterà scortata dal vento delle parole di odio del suo capo Salvini, i Cinque Stelle dal racconto di una rivoluzione fallita per amore del potere, il Partito Democratico dall’idea di un rinnovamento che esiste solo a parole e Forza Italia con il balbettio di un pugile ormai suonato. A Cardano invece saranno tutti uniti appassionatamente e si racconteranno come nuovi per contendersi la guida del comune a una lista chiaramente di sinistra, quella di Paola Torno, e alla lista canonica della Lega e di individui mai visti o sentiti nel dibattito cardanese ma che tornano utili per presentare un simbolo. Alla faccia della svolta necessaria verso una politica chiara, trasparente, centrata sulla volontà e sull’interesse del popolo. Qui siamo tra il gattopardesco cambiare tutto e non cambiare niente e la sindrome da gita aziendale di fantozziana memoria.
Il Circolo cardanese di Rifondazione e il Comitato per La Sinistra alle elezioni europee della provincia di Varese sostengono con convinzione la lista Cardano è e la sua candidata Paola Torno. Per la chiarezza delle sue idee, per la trasparenza del suo progetto, per la continuità con le buone scelte amministrative degli ultimi anni, perché è l’unica donna lavoratrice che affronta due ex manager pensionati, perché la sua lista è quella più giovane ma con radicate competenze, perché c’è bisogno di una politica nuova, fresca, che ti dia la voglia di rimetterti in gioco attorno a temi come solidarietà, Costituzione, inclusione, lotta alle nuove e alle vecchie povertà, ambiente e territorio. I rappresentanti di questo governo pensano sia normale che chi ha i soldi possa vivere e chi non ha niente possa essere abbandonato in mezzo a una strada… o in mezzo al mare. Le opposizioni di PD e Forza Italia a Cardano si mescolano senza ritegno pur di mantenere briciole di potere, accontentandosi degli avanzi della mensa padronale. Nessuno sembra lamentarsi, tutto viene guidato con dolcezza verso il niente.
Nel corso della Conferenza Stampa tenuta a Gallarate giovedì 16 per presentare La Sinistra per le europee, Paolo Ferrero ha detto che: “Questa storia che i soldi non ci sono e che quindi bisogna prendersela coi migranti o continuare a tirar la cinghia è una balla colossale. I soldi ci sono. Bisogna prenderli ai ricchi, alle banche, alle multinazionali che ce li hanno rubati in questi anni e usarli per far funzionare la sanità pubblica, per abolire i ticket e tagliare le liste d’attesa, per creare posti di lavoro per i giovani, per fare una riconversione ambientale delle produzioni.”
L’unico cambiamento possibile passa attraverso una nuova economia, non certo attraverso un buon capitalismo dal volto umano che anche Lega e Cinque Stelle continuano a sostenere (per non parlare di PD e Forza Italia).
Il 26 maggio a Cardano al Campo Rifondazione Comunista e La Sinistra scelgono Paolo Torno – Cardano è.
Circolo PRC Cardano al Campo
Comitato provinciale La Sinistra