Gornate Olona – “Gli avevo proposto di fare il vicesindaco, adesso lui si è impegnato con la lista di opposizione che sfiderà il nostro candidato”: a parlare il sindaco Barbara Bison, che non nasconde la propria amarezza dinanzi alle decisioni del consigliere Squizzato.
Lo scontro elettorale a Gornate Olona si accende, quindi. Dopo la presentazione della candidatura di Fedre , supportato dall’ex consigliere di maggioranza Rolando Squizzato, il sindaco Barbara Bison alza i toni del confronto ed esterna la propria delusione verso l’ex alleato.
Facciamo un passo indietro: siamo nel 2014 e Barbara Bison, sindaco uscente e candidata per il secondo mandato, forma la squadra che la appoggerà: “Sono stata io, cinque anni fa, a chiedere a Squizzato di entrare nella nostra lista, visto che è una persona di gran cuore, che si adopera per la collettività”. Bison viene rieletta, Squizzato siede sui banchi della maggioranza al suo fianco e, per cinque anni, il gruppo lavora compatto; Bison nega infatti attriti durante il mandato: “Abbiamo realizzato tantissime cose e nel gruppo ci siamo sempre confrontati liberamente sulle decisioni da prendere, per questo ciò che è accaduto è stato un fulmine a ciel sereno”.
A Squizzato era stato infatti proposto di assumere il ruolo di vicesindaco al fianco di Andrea Salvalaggio, scelto dalla maggioranza come nuovo candidato, dopo i due mandati di Bison.
“Dopo l’ultimo consiglio comunale di marzo, Squizzato ha iniziato a manifestare insoddisfazione per l’operato del nostro gruppo e, subito dopo, ha comunicato di voler uscire dalla lista che supporterà Salvalaggio – racconta ancora con incredulità il sindaco Bison – solo dopo qualche tempo, ho saputo che stava lavorando per formare una nuova lista con l’opposizione”.
Il consigliere Rolando Squizzato e il candidato sindaco Paolino Fedre
Tanta l’amarezza di Bison: “Credo si tratti di un comportamento doppiamente negativo: umanamente ho vissuto quanto successo come il tradimento di un amico. Politicamente, ritengo Squizzato sia stato scorretto nei nostri confronti e nei confronti dei cittadini che lo avevano votato: se sei da una parte, devi restare da quella parte. Si criticano i deputati che cambiano partito all’interno del Parlamento per motivi di opportunità, ma non c’è da stupirsi se poi certe cose accadono anche in realtà piccole come Gornate”. Il sindaco uscente lancia la stoccata finale all’ex alleato: “Ci vuole coerenza, questo è ciò che cerco di insegnare a mio figlio ogni giorno: nella decisione di Squizzato, al contrario, io non vedo nulla di ammirevole”.
