“Oggi il paese è un dormitorio. Le persone non vivono più il paese. Se vinciamo, riporteremo il paese a trent’anni fa, quando c’erano tanti eventi”. Il candidato sindaco Walter Esposito ha presentato ufficialmente la lista ‘Avanti Vizzola‘. Come quasi tutti i componenti della lista è iscritto a CasPound, che appoggia ufficialmente la lista. E risiede a Vizzola, come affermano con una punta di polemica i candidati: “Tra i quattro concorrenti è l’unico”.

Nella singolare campagna elettorale per le amministrative di Vizzola Ticino, che prevede ben quattro liste con altrettanti candidati sindaci, sono presenti entrambi i partiti di estrema destra italiani: Forza Nuova, che corre con il proprio simbolo, e CasaPound, che ha creato la lista ‘Avanti Vizzola’. «Fino a trent’anni fa si poteva passeggiare tranquillamente nel bosco, le donne e i bambini potevano andare in giro liberamente», afferma Esposito. «Oggi invece non si può più: le persone non sono sicure, e quindi il paese è paralizzato. Vizzola Ticino è diventata un dormitorio, ma se vinceremo tornerà grande».

«Vogliamo riportare in città le feste che fino a qualche tempo fa si tenevano ogni primavera», dice il candidato Clemente. «Il nostro programma prevede iniziative per la sicurezza dei cittadini, come la creazione di un comitato di vigilanza che controlli gli accampamenti rom a ridosso dei nostri confini. Sul piano culturale puntiamo al riammodernamento della biblioteca; politiche per i giovani e per la tutela delle famiglie residenti».

Esposito infine promette: «Rinuncerò allo stipendio da sindaco per mettere i soldi a servizio del paese».