La lista “Per Marnate” si presenta alla cittadinanza con la propria formazione di candidati e le idee attorno alle quali ruotano i punti del programma che stanno più a cuore al candidato sindaco Roberto Pozzoli. Presente alla serata, in continuità con l’amministrazione attuale, il “grande rinunciatario” Marco Scazzosi, che ha colto l’occasione per puntualizzare ciò che si è fatto in questi 5 anni di lavoro. Non sono mancate frecciatine alle formazioni sfidanti, soprattutto sulle questioni di Accam e della palestra. La lista è al controllo del comune marnatese da ormai 25 anni, e si fa forte di una conoscenza diretta del territorio, senza contare che Pozzoli, prima di accettare la candidatura, ha ricoperto il ruolo di presidente della Pro Loco e che quindi conosce da vicino le fatiche burocratiche all’interno della macchina comunale. “Ho avuto il piacere- dice Scazzosi- di lavorare gomito a gomito con Roberto, vedendolo maturare una profonda conoscenza delle dinamiche di amministrazione. E’ stato conteso fino all’ultimo da varie liste, ma alla fine ha scelto al meglio. Abbiamo dimostrato di saper amministrare per 25 anni e cerchiamo di riconfermarci nello spirito di ricambio generazionale”. Non ci sarà più in lista l’ex sindaco e assessore Celestino Cerana per esempio, ma questo non spaventa la nuova generazione che si appresta ad una campagna elettorale intensa: “Il nostro slogan dice che tutti dobbiamo sentirci sindaco-dichiara Pozzoli-, questo è un gruppo che ha voglia di mettersi in gioco, costituito da marnatesi doc e impegnati su più fronti in quelle che sono le problematiche quotidiane. In questo impegno civico siamo uniti per il bene della comunità, che sentiamo più come una famiglia, e che nel caso dovrà aiutarci a svolgere l’oneroso ma arricchente compito di amministrare il paese che si ama” Tanti e variegati i temi trattati: dalla grande accelerazione che hanno avuto i servizi sociali sotto l’amministrazione Scazzosi (dall’Azienda Servizi del Medio Olona all’attenzione verso l’ammodernamento dei due plessi scolastici) e su come e cosa andare a potenziare. Una su tutti la questione della nuova palestra, che Pozzoli, dalla sua esperienza in Pro Loco, rivela essere “un’esigenza per poter pensare di organizzare eventi di successo senza le restrizioni delle nuove norme e dare uno spazio consono ai 750 tesserati alle società sportive del paese”. Successivamente si è passati alla questione sicurezza e nella lente d’ingrandimento ci è finita la situazione, ormai diventata ingestibile, dello spaccio all’interno del bosco del Rugareto, che Pozzoli intende contrastare prima con l’aiuto delle forze dell’ordine per poi invitare la cittadinanza a rendere viva la ricchezza naturale che il parco offre. Sempre per quanto riguarda l’ambiente, un’altra situazione delicata è rappresentata dalle famose “puzze” dell’Olona: “Come amministrazione- confessa Scazzosi- è stato difficile affrontare queste puzze, anche perché non si è ancora capito da dove vengono. Ora con la collaborazione del Politecnico di Milano stiamo facendo dei campionamenti per capirne finalmente la provenienza e mettere finalmente la parola fine. Sarà un processo lungo ma darà i risultati sperati”. Si guarda poi al futuro, alla Marnate che verrà. Sul tavolo ci sono varie suggestioni, come quello di trasformare l’attuale centro diurno per anziani in una casa di riposo per i cittadini marnatesi, al tentativo di istituire il baratto amministrativo, ed infine cercare una soluzione tecniòca al problema di Accam, che secondo “Per Marnate” va trovata in collaborazione con gli altri 26 comuni del consorzio. I temi non si esauriscono qui, spiegati per filo e per segno nel programma ufficiale della lista: Il candidato sindaco, in chiusura, ci tiene però a fare una considerazione: “Il nostro impegno per Marnate sarà totale e non vede condizionamento di partiti al suo interno, come invece accade ad altri. Ci tengo a ringraziare la squadra di candidati, ma non dimentichiamo quelli che ci aiutano quotidianamente, e cioè i cittadini, che ci danno nuovi stimoli e segnalazioni per poter migliorare sempre di più”.