Lunedì 29 aprile si è tenuta, presso la sala polivalente di via Prandoni, la presentazione della lista “Vivere Mercallo”, guidata dal sindaco uscente Andrea Tessarolo.

La serata, organizzata allo scopo di presentare alla popolazione i componenti della squadra e il programma per le elezioni amministrative del 26 maggio, ha visto la partecipazione speciale di Attilio Fontana, governatore della regione Lombardia, Marco Colombo, consigliere regionale ed ex sindaco di Sesto Calende ed Emanuele Monti, consigliere regionale e presidente della III Commissione Sanità e Politiche Sociali di Regione Lombardia. I tre membri della Lega erano presenti per sostenere la candidatura a un secondo mandato dell’attuale sindaco.

«Sono orgoglioso di vedere che tanti tuoi cittadini ti vogliono bene e ti continuano a seguire dopo questi primi cinque anni. Questa è la vera Lega, questa è la rappresentazione di quelli che noi riteniamo i veri amministratori, quelli che si impegnano per il territorio, che parlano poco, ma fanno tanti fatti e che ascoltano la gente»,  così ha aperto il suo discorso il presidente Fontana, che ha poi aggiunto: «in questo momento abbiamo bisogno di avere un appoggio politico, di avere tanti amministratori, perché noi stiamo facendo questa grande riforma, stiamo chiedendo l’autonomia e più amministratori locali abbiamo, più peso possiamo avere di fronte al nostro governo nazionale. Credo che la strada intrapresa da Andrea sia quella giusta. Gli amministratori della Lega dimostrano sempre di essere i migliori, lasciano il segno in positivo. Quindi è chiaro: bisogna andare avanti in questa direzione».

Nonostante le presenze di partito, Tessarolo ha voluto precisare alla platea che Vivere Mercallo è un progetto civico: «perché non tutti componenti del nostro gruppo hanno una tessera di partito o un’ideologia politica ben precisa, ma penso di non essermi mai nascosto dietro nessun filo d’erba: il sindaco è della Lega. Credo fermamente nei valori che il movimento esprime: la cultura, il territorio e la famiglia, rappresentata anche nel nostro simbolo».

La squadra schierata in campo è composta da 9 candidati consiglieri, quattro dei quali rappresentanti della maggioranza uscente. Sono: Claudia Soldati, vicesindaco e assessore all’edilizia privata, urbanistica, territorio, attività tecniche e sport, Tina Mancuso, assessore alle politiche di bilancio e alla pubblica istruzione, Nadia Zeni, capogruppo di maggioranza e assessore con delega alla sanità e al sociale e Pasquale Arena, consigliere con delega all’ambiente e all’ecologia. A loro vanno ad aggiungersi cinque novità: Marco Marzetta, Marco Colombo, Eugenio Pirri, Carlo Mola, Mario Marzetta. «Siamo un gruppo pieno di entusiasmo, – racconta il sindaco – non vogliamo essere un uomo solo al comando, ma una squadra coesa, compatta, dove le decisioni vengono prese da tutti, non solo da uno. La mia promessa è che tutte le decisioni verranno prese insieme».

La vecchia guardia ha dapprima fatto il punto della situazione su quanto realizzato dal 2014 a oggi, 5 anni descritti da Tessarolo come: «intensi, ricchi di tante soddisfazioni, ma anche di momenti di difficoltà che tutti assieme siamo riusciti a superare», per poi passare a descrivere in pillole, insieme al resto della squadra, il programma elaborato in vista di un eventuale secondo mandato.

Il programma, specifica Tessarolo: «è ambizioso, ma senza voli pindarici. Quello che proponiamo è quello che umanamente siamo sicuri di riuscire a mantenere. Il nostro impegno sarà sempre massimo, ci impegneremo a realizzare quanto promesso, sempre amministrando con buonsenso e come un buon padre di famiglia».

Tra i temi toccati, in materia di servizi, divisi per famiglia, cittadini e territorio, alcuni degli obbiettivi prefissati sono: la valutazione dell’apertura di un asilo nido comunale, il miglioramento della linea internet attraverso la fibra ottica, soprattutto nella zona industriale del paese e l’introduzione di uno sportello di prima informazione legale.

Sul fronte urbanistico ambientale varie le proposte finalizzate a migliorare la viabilità e la sicurezza stradale e a sensibilizzare in materia di energie rinnovabili, introducendo, laddove possibile, impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici.

Non manca poi l’attenzione in materia socioculturale, tante le iniziative proposte e indirizzate trasversalmente a più fasce di età: giornate didattiche volte alla conoscenza del territorio, corsi di recupero estivi per studenti di scuola primaria e secondaria di primo grado, corsi di musica e lingua straniera per bambini e adulti.

In ultima battuta è stato dedicato spazio al confronto tra platea e candidati, un momento finale che ha acceso gli animi di alcuni concittadini e ha fatto emergere precise richieste, tra queste: la realizzazione di una piazza come punto d’incontro, o comunque di un’area pedonale che permetta alle persone di muoversi agevolmente a piedi per il paese.

di Maria Teresa Longobucco