Pubblico numerosissimo e caloroso ieri sera in sala Bergamaschi per la presentazione dei candidati e del programma amministrativo di “Viviamo Induno Olona“, la lista civica che propone il sindaco uscente Marco Cavallin per altri cinque anni di mandato.

Qui le foto della serata nel servizio di Luca Leone

Introdotti da Stefano Redaelli, Cavallin e i candidati – otto donne e otto uomini, otto conferme e otto volti nuovi – si sono presentati ai concittadini e hanno fatto il punto su quanto realizzato nel mandato che va a chiudersi, concentrandosi sui dieci punti principali del programma del 2014, valutandone la percentuale di realizzazione: dalla complessa questione della ferrovia Arcisate Stabio e delle opere di compensazione connesse al progetto delle piste ciclopedonali, dal tema della sicurezza a quello dell’ambiente e del risparmio energetico, fino al sociale e alla cultura.

«Abbiamo realizzato tante cose, che sono sotto gli occhi di tutti e negarlo vuol dire negare la realtà – ha detto Marco Cavallin – Ma abbiamo anche posto le basi e trovato le risorse per sviluppare ulteriormente la nostra idea di un paese dove sia bello vivere, dove ci si possa muovere in sicurezza, dove nessuno nessuno resti escluso. Il programma con cui ci ripresentiamo agli indunesi è un progetto condiviso, è il frutto di tante serate di confronto, di scambio di idee e di elaborazione di proposte che ha coinvolto oltre 120 persone, che hanno voluto portare il loro contributo per il loro paese, per proseguire insieme sulla strada tracciata in questi anni».

Durante la serata sono stati presentati e spiegati i dieci punti centrali del nuovo programma: mobilità sicura, con il completamento della rete di piste ciclopedonali; recupero di importanti aree industriali dismesse, come l’ex Solai e travi e l’ex Sap in Valle Olona; sicurezza urbana con l’implementazione del sistema di videosorveglianza ma anche del Controllo di vicinato. Si è poi parlato delle opere di mitigazione ambientale attorno al tracciato della ferrovia e del parco urbano vicino alla stazione; di viabilità e parcheggi soprattutto nell’area attorno alla stazione, ed è stato illustrato lo sviluppo dei progetti in corso per la creazione di nuovi spazi pubblici nel centro del paese. Nel programma di “Viviamo Induno Olona” anche molta attenzione all’ambiente, al risparmio energetico e al contenimento del consumo di suolo.

Per quanto riguarda i temi sociali l’impegno assunto è quello di ascolto ed attenzione ai bisogni dei cittadini in tutte le fasi della vita «perchè – è stato detto – dall’infanzia alle giovani famiglie fino alla terza età nessuno resti escluso dal tessuto sociale del nostro paese».

A chiudere i dieci punti la crescita del paese anche da un punto di vita culturale e turistico: «per dare valore alla nostra identità sottolineando elementi come il Liberty, la torre della Pezza ma anche un valore culturale come il nostro dialetto e le tante personaliutà che hanno fatto grande Induno».

«C’è tanto da fare e tanta voglia di fare – ha concluso Cavallin – Sono sicuro che queste persone, la nostra squadra, siano le persone adatte per farlo con entusiasmo, competenza e tanta passione per il nostro paese. Dunque “Avanti così” perché, come abbiamo sintetizzato nello slogan della campagna elettorale, noi “scegliamo il futuro” per il nostro paese e per i nostri concittadini».