La vicenda delle donne telecomandate a Samarate, insieme a tutti gli interventi e alle prese di posizione susseguitisi, ha preso una piega politica. Dopo il sospetto, non verificato, di un accordo preliminare tra la coalizione di centrosinistra e Forza Italia in vista di un possibile ballottaggio, Tiziano Zocchi e il suo team di “Cambiare si può a Samarate” non ci stanno e ribattono.

Riportiamo le sue dichiarazioni in merito:

«Da giorni leggiamo ripetuti ed “autorevoli” interventi che indicano come “inevitabile” o “già scritto” un avvicinamento della nostra Coalizione a Forza Italia.
Spiace rilevare che, come sempre, ci sono diversi e più o meno qualificati traduttori o interpreti delle volontà altrui che, pur di uscire da situazioni imbarazzanti da loro stessi create, non esitano a inventare dietrologie del tutto prive di fondamento.
La nostra Coalizione, sin dai primi momenti della sua nascita, ha stabilito e pubblicato alcune regole chiare e precise che rispetta e rispetterà senza alcuna deviazione.
Ne ricordiamo due:
4) comunicazione, delle decisioni e degli indirizzi, a tutti i soggetti interessati, non solo per una doverosa informazione ma soprattutto per una condivisione degli obiettivi e per un’assunzione di responsabilità rispetto alle scelte che si fanno;
6) onestà, sempre e comunque, non solo quella richiesta dal Codice civile o penale, ma anche onestà intellettuale e coerenza;
Non ci appartengono gli accordi nelle segrete stanze, non ci interessano le controversie di chi, dopo aver governato per nove anni insieme, si divide, peraltro legittimamente, al momento del voto mentre in altre realtà vicine continuano a governare uniti.
Noi continuiamo nella nostra campagna elettorale, con il nostro programma e con la nostra squadra, con l’unico intento di proporre ai cittadini samaratesi un VERO cambiamento, dopo questi anni di mediocre e spenta amministrazione.
sono diversi e più o meno qualificati traduttori o interpreti delle volontà altrui che, pur di uscire da situazioni imbarazzanti da loro stessi create, non esitano a inventare dietrologie del tutto prive di fondamento.
La nostra coalizione, sin dai primi momenti della sua nascita, ha stabilito e pubblicato alcune regole chiare e precise che rispetta e rispetterà senza alcuna deviazione.
Ne ricordiamo due:
4) comunicazione, delle decisioni e degli indirizzi, a tutti i soggetti interessati, non solo per una doverosa informazione ma soprattutto per una condivisione degli obiettivi e per un’assunzione di responsabilità rispetto alle scelte che si fanno;
6) onestà, sempre e comunque, non solo quella richiesta dal Codice civile o penale, ma anche onestà intellettuale e coerenza;
Non ci appartengono gli accordi nelle segrete stanze, non ci interessano le controversie di chi, dopo aver governato per nove anni insieme, si divide, peraltro legittimamente, al momento del voto mentre in altre realtà vicine continuano a governare uniti.
Noi continuiamo nella nostra campagna elettorale, con il nostro programma e con la nostra squadra, con l’unico intento di proporre ai cittadini samaratesi un vero cambiamento, dopo questi anni di mediocre e spenta amministrazione».

 

Redazione