Continuano gli impegni elettorali delle liste in corsa per il voto del 26 maggio. Nella sfida tutta al femminile per l’amministrazione di Ispra, giovedì 9 maggio, è stato il turno di Rina Di Spirito che ha presentato all’Hotel Europa la lista civica Uniti per Ispra.

La candidata ha aperto la serata ricordando l’impegno preso cinque anni prima, quando andò molto vicina alla vittoria, sfumata per una ventina di voti: «Fu un’elezione emozionante, fino all’ultimo momento siamo stati molti vicini all’amministrazione del paese. In quell’occasione promisi di rimanere a disposizione di tutti per rappresentare l’intero paese – ricorda Di Spirito -. Questa promessa è cresciuta nel corso degli anni di opposizione e adesso viene portata avanti dalla lista Uniti per Ispra con la missione di comprendere i bisogni del paese e le necessità della comunità»

«Una lista civica, formata da gruppo di persone, da amici. Il desiderio è di ritrovarsi davanti a un obiettivo, ovvero il bene del paese – spiega la candidata – Siamo persone conosciute e ci mettiamo a disposizione di tutti con un nuovo modo di fare amministrazione per valorizzare le bellezze di questo paese».

«Rina è una persona coinvolgente ed esplosiva, ogni giorno è ancora più motivata» sottolinea in sintesi Paolo Varisto e tutti i candidati di Uniti per Ispra, i quali, dopo una breve presentazione, hanno preso la parola per discutere brevemente assieme ai presenti un determinato punto del programma elettorale.

Adalberto Amatulli è il primo a presentarsi; il suo impegno è rivolto «a migliorare le funzionalità inerenti ai giovani, all’occupazione, alla formazione e ai servizi coinvolgendo le associazioni sportive e non». « Ispra non deve rimanere isolata – commenta invece Gianfranco Commodaro, già candidato con Di Spirito cinque anni fa – il nostro obiettivo è migliorare i servizi del municipio, sfruttando bandi, sinergie e connessioni con chi è in grado di sviluppare la città».

Marianna Gobbi Frattini e Gabriella Vanuzzi concordano su turismo, cultura e marketing: «Metteremo a nostra disposizione le competenze nel rilancio del territorio con partecipazione a concorsi e manifestazioni culturali di richiamo. Il nostro un punto di vista sarà aggregativo, storico e soprattutto digitale per aiutare il turista, anche locale, a godere delle potenzialità di Ispra.

Un turismo che «non dimentichi le periferie – chiarisce il giovane architetto Stefano Crespi – l’intero territorio isprese merita attenzione. Un errore però sarebbe distruggere completamente l’eredità delle passate amministrazioni, puntiamo invece a migliorare quelle criticità inerenti al territorio che non sono state ancora accolte» ponendo come esempi le cascine (la proposta di una ciclabile differente), la Leva, il Parco del Prete e soprattutto AlpTransit.

La tematica, trattata nello specifico da Sergio Besi, è stata molto seguita e ha instaurato un momento di dialogo aperto e di dibattito protrattosi fino a tardi con la cittadinanza presente in sala: «Altri comuni hanno ottenuto di più lottando. Oramai la convenzione è firmata, ma noi cercheremo di essere più propositivi. Tutto sarà fatto nella massima trasparenza. Perché ogni tema rilevante va affrontato con la popolazione».

La lista Uniti per Ispra, che ha come candidato sindaco Rina Di Spirito, è composta da: Amatulli Alberto, Balzarini Andrea, Besi Sergio, Commodaro Gianfranco, Crespi Stefano, Gobbi Frattini Marianna, Monguzzi Michela, Ribecco Fabrizia, Rossi Lorenzo, Simonetta Cinzia, Vanuzzi Gabriella, Variosto Paolo