Riceviamo e pubblichiamo la risposta di Alessandra Cariglino, candidata di Forza Italia, alla richiesta di presa di distanze che è arrivata da Alternativa per Samarate

 

Ritirarmi da Forza Italia o rinunciare alla candidatura: non ne comprendo il motivo.

Perché mai dovrei dissociare la mia faccia e il mio impegno quale esponente politico del partito dal momento che ho svolto da sempre il mio incarico con onestà e senso di responsabilità nell’esclusivo interesse del bene di Samarate. Ed è ancora con questo spirito di trasparenza che mi presento e mi propongo come candidato sindaco della mia Città.

Il ragionamento espresso porterebbe a concludere che tutti dovrebbero prendere le distanze e dissociarsi dai propri partiti qualora si verifichi un’indagine o un’accusa per un qualsiasi presunto reato.

La richiesta di Portalupi e di Alternativa Per Samarate ha tutto il sapore di un pretesto per attaccare me come candidato sindaco, non avendo altri validi motivi. Allusioni con il solo scopo di colpirmi come persona e screditare la mia candidatura.

I fatti accaduti nei giorni scorsi hanno evidentemente creato un terremoto che ha lasciato tutti, compresa la sottoscritta, interdetti e increduli. Tuttavia sarà la magistratura a valutare e giudicare chi è colpevole e chi invece è innocente.

Personalmente devo rammentare che le responsabilità sono personali e a Samarate il gruppo di Forza Italia non è stato assolutamente coinvolto ed è del tutto estraneo ai fatti denunciati. Vi è più che nelle ore immediatamente successive alla notizie di quanto stava accadendo il coordinamento di Forza Italia Samarate ha chiesto l’annullamento delle carica del coordinamento Provinciale.

I candidati in lista sono persone che si stanno impegnando in questa campagna elettorale con onestà e forza di volontà nel proporre un programma attento alla Città e ai suoi cittadini.

Le distanze le prendo da tutti coloro che sono disonesti e che usano il proprio ruolo per raggiungere e favorire interessi personali.

Per quanto mi riguarda sono certa della correttezza di chi si è impegnato in prima persona insieme alla sottoscritta in questa campagna e mi auguro che questo possa valere per tutti.

Avv. Alessandra Cariglino