Botta risposta tra le due liste civiche che chiedono di amministrare Gavirate. Dopo le accuse lanciate da Selvino Beccari di “Viva Gavirate” in merito alla gestione degli scarichi fognari che si immettono nel lago, a stretto giro arriva la replica del gruppo consiliare “Noi di Gavirate” che sostiene Silvana Alberio: « Comincia veramente male il forestiero Beccari,mostrando tutta la sua estraneità ai problemi di Gavirate.
Se chiedesse, più che basarsi sul sentito dire e raccontare, scoprirebbe cose nuove e soprattutto non enumererebbe attraverso la stampa ,una lunga serie di imprecisioni.
-Per ciò che riguarda la Via Lago, non si tratta di fognatura, ma di roggia molinara (acque bianche) che percorrendo in parallelo la via, scarica nel lago di Varese. La fognatura comunale (acque nere) di via Lago e di Via Leopardi
vengono collettate all’impianto di sollevamento (ex depuratore) di Via Leopardi e coinvogliate nel collettore consortile presente a monte.

È vero che qualcuno, compiendo un atto delinquenziale, scarica  incontrollatamente ed è ovvio che ci piacerebbe identificarlo e molti controlli sono stati fatti nel tempo anche con la collaborazione di ARPA. Negli anni (anche in epoca precedente a questa Amministrazione) si è proceduto con telecamere e coloranti …..ma c’è chi può non saperlo avendo vissuto poco la realtà del lago…..Ci auguriamo quindi che prima o poi si riesca ad identificare l’inquinatore, ma non è neanche detto che tale scarico avvenga in Gavirate.
-Ultimo, ma non ultimo, lo sversamento in località Voltorre è stato gestito con tempestività nei giorni scorsi ,( ed anche in altri recenti interventi) dall’ufficio Tecnico. .. Anche qui l’ennesima imprecisione.. Non si tratta infatti del
torrente Boschetti (la cui competenza è di Regione Lombardia) bensì di una roggia che costeggia la Via San Michele. Le ultime indagini, peraltro, ci fanno ben sperare.. Siamo vicini all’individuazione della fonte di inquinamento.

Ciò detto, crediamo che il tema dell’inquinamento non possa e non debba essere sfruttato per la campagna elettorale di nessuno… E chi fa ciò non fa certo il bene della comunità”.