“La presenza di persone appartenenti ad Agorà (il cui presidente onorario è l’indagato Nino Caianiello) nella lista di Biganzoli ci preoccupa molto”. La segreteria provinciale di Liberi e Uguali si espone e dichiara il suo appoggio a Paola Torno. Il partito, nato un anno e mezzo fa dalla scissione all’interno del Partito Democratico – l’ennesima nella storia della sinistra italiana – ha espresso ufficialmente il proprio dissenso nei confronti della lista ‘Progetto Cardano’, formata da anime di Forza Italia e del PD.
“Le recenti vicende giudiziarie che hanno coinvolto noti esponenti politici della provincia – spiegano gli iscritti di LeU – ripropongono il tema della trasparenza delle persone nelle amministrazioni e nella composizione delle liste che si presentano agli elettori. È dalla trasparenza che si può construire la buona politica e la fiducia dei cittadini. Noi ne siamo consapevoli, altri un po’ meno”.
“Vedere esponenti di Agorà nella lista di Sergio Biganzoli, che è appoggiata ufficialmente dal PD, ci preoccupa molto”, attacca il partito. “Stupisce vedere il PD silenzioso sul tema – continua -, considerando la tenace battaglia sulla legalità portata avanti in questi anni nel comune. E, ancor prima, sorprende la decisione di allearsi con Forza Italia”.
Da qui la decisione di appoggiare ufficialmente la lista ‘Cardano è’ di Paola Torno: “Riteniamo sia la persona giusta per Cardano. Pertanto esprimiamo il nostro appoggio e invitiamo i cittadini cardanesi a sostenerla”.