La lista Movimento 5 Stelle di Olgiate Olona, che candida Paolo Colombo sindaco, propone una riflessione sulla serata organizzata da Valle Olona Respira nei giorni scorsi sul tema del polo chimico dopo la recente sospensione del piano di lottizzazione di Olgiate Olona da parte del Tar, proprio su richiesta del comitato.

Legalità e ambiente sono due delle 5 stelle del movimento e oggi più che mai rappresentano i valori più alti a cui si ispira la nostra politica.

Dopo l’incontro di lunedì, organizzato dal comitato “Valle Olona Respira” Il Movimento 5 Stelle Olgiate Olona, vuole ribadire la propria posizione con estrema forza e determinazione in merito al futuro del cossidetto polo chimico (area ex-montedison).

Innanzitutto ci rammarichiamo che le attuali amministrazioni di Olgiate Olona e Castellanza, rappresentate dai sindaci Montano e Cerini, non abbiano presenziato all’incontro, perdendo dunque un’ importante occasione di confronto con il comitato rappresentato dall. Avv. Stefano Catalano, con i cittadini e le altre forze politiche.

In particolare il Sindaco Montano avrebbe potuto spiegare ai cittadini convenuti, il suo punto di vista riguardo la bocciatura del piano approvato dalla giunta uscente e giustificare i motivi , sia del preannunciato ricorso al consiglio di stato, sia delle ingenti spese legali affrontate dal comune.

Rispetto alla Lista di centro destra con Alda Acanfora candidata sindaco, che ha correttamente partecipato all’incontro, ci distinguiamo per fermezza e trasparenza, rappresentando la vera e sola novità per la necessaria discontinuità in merito a politiche già condotte proprio da coloro che si ripropongono alla guida della giunta di Olgiate Olona. Ci chiediamo, come può risolvere il problema chi ha già fallito in precedenza?

La nostra politica sarà tesa solo ed esclusivamente alla bonifica dell’area , in sinergia con la proprietà e con il comune di Castellanza ,per un governo del territorio concordato che blocchi con i vincoli necessari l’avvento di nuove Elcon (leggi inceneritori) o centrali altamente inquinanti ,oltre a piani edilizi che pregiudichino poi la bonifica stessa. Dobbiamo anche ribadire che saremo a fianco dei cittadini e dei comitati per aiutarli nelle loro istanze per un futuro partecipato e consapevole per tutti.

Proprio per questo ci impegnamo da subito per portare fra pochi giorni , la questione all’attenzione dei nostri rappresentanti regionali e al Ministro dell’ambiente, unitamente al problema degli scarichi in deroga e al patto di fiume Olona.