Presentata alla popolazione la lista “Uniti per Cuvio”, unica lista proposta, in un incontro che ha visto il salone comunale colmo più di quanto si aspettassero i candidati.

Dopo la presentazione di ogni aspirante consigliere, tutte persone impegnate in vari modi nelle diverse attività sociali e fortemente animate da entusiasmo, il candidato sindaco Enzo Benedusi ha illustrato il programma e le intenzioni del nuovo consiglio.

Fra le azioni primarie e principali la pulizia e il recupero del centro storico dove, finanze permettendo, si vorrebbe recuperare abitazioni in stato di semi abbandono e ristrutturare le strade del vecchio centro con pavimentazione in porfido, più costoso ma più bello e che alla fine richiederebbe, in caso di interventi di manutenzione solo lavoro di riparazione e non di rifacimento come lo è per l’asfalto.

Un particolare occhio di riguardo lo si vorrebbe dedicare ai giovani, il futuro del paese, non tanto per farli restare in paese cosa impossibile perché i giovani per loro natura sono portati ad evadere a scoprire il mondo, ma per coinvolgerli in iniziative e poi farli tornate con occhi più innamorati del loro paese. Anche la viabilità e il sistema urbano sono nelle prerogative come la creazione di nuovi posteggi e marciapiedi dove necessari.

A sostegno di queste iniziative ci sarebbe un tesoretto di 400.000 euro ricavato dallo sblocco del patto di stabilità attuato dal governo centrale di Roma. Certo non un capitale ma una buona base di partenza.

I presenti hanno interagito coi candidati, con domande e proposte e anche lamentele alle quali Benedusi, ma anche gli altri candidati hanno replicato cercando di tranquillizzare senza per altro promettere l’impossibile come inevitabilmente viene richiesto in questi confronti.

Tra i presenti nel pubblico veniva fatto notare che forse non è usando i social, in particolare “Facebook”, per ogni singola problematica che si possono risolvere i problemi ma dialogando e collaborando direttamente con l’amministrazione o anche tirarsi su le maniche e non aspettare che vengano risolte sempre da qualcun altro.

A tal proposito è stato rivolto un ringraziamento particolare ad Ermanno Massironi che da un po’ di tempo si è preso il non lieve impegno di pulire le strade attorno al paese riempiendo innumerevoli sacchi di rifiuti cercando nel limite del possibile di differenziarli.
Si è auspicato quindi la possibilità di fare ‘squadra’ con la popolazione e rete con gli altri comuni per meglio sfruttate attività già presenti sul territorio, come nello sport e nella cultura. L’anomala presenza di una sola lista, prima volta nella storia di Cuvio, ha destato in molti meraviglia e sconcerto e l’esamina ha ricondotto a un probabile momento contingente.

Il punto su cui i candidati dovranno lavorare in questa settimana che ci separa dal voto sarà l’incognita del quorum dei votanti che ; per questo il candidato sindaco ha invitato tutti a fare propaganda e di non dare il risultato per scontato, altrimenti arriverebbe il commissario prefettizio, da pagare, e così ridurre il cospicuo tesoretto. La serata si è conclusa nella speranza di riuscire nella missione di amministrare e in buon modo quel paese che in fondo è la capitale storica della Valle e a cui ha dato il nome.