Un momento di confronto con i cittadini per presentare la squadra e il programma per il paese: ‘Insieme per Gornate’ ha dato appuntamento alla comunità domenica alle 18.30 in biblioteca.

A fare gli onori di casa il sindaco uscente Barbara Bison, che ha iniziato il suo discorso mettendo in evidenza le parole chiave del suo gruppo: esperienza e novità.
“L’esperienza, frutto dei miei dieci anni come Amministratore, e l’esperienza in consiglio di Fabrizio Alzati, Stefano Moroni e Carla Crosta, che sono stati con me durante i miei mandati. La novità, Patrizia Casalin, Martina Chierichetti, Claudio Fassina, Alfredo Panzarin e Fabio Perrone: tutte persone che si sono unite a noi con l’obiettivo di portare una ventata di aria fresca e impegnarsi per Gornate”.
Bison ha poi rivolto lo sguardo verso Andrea Salvalaggio, spendendo parole di apprezzamento per il candidato sindaco, evidenziandone l’esperienza nel mondo del volontariato, soprattutto a Castiglione Olona, dove risiede, e la preparazione come ingegnere: “Per amministrare ci vuole testa, cuore, ma anche un titolo di studio che permetta di sapersi destreggiare dinanzi ai cavilli burocratici e normative in continua evoluzione”.
Stefano Moroni ha poi chiarito il valore aggiunto dell’essersi occupato di bilancio e questioni finanziarie come ‘assessore esterno’ (Moroni non risiede a Gornate, ndr) perché “quando arrivava una pratica per me era un caso da seguire, senza che la conoscenza diretta degli interessati influenzasse il giudizio”. Un aspetto messo in luce anche dal sindaco Bison, che ha ricordato come la sua prima elezione, successiva cinque anni al suo trasloco a Gornate “ha permesso di amministrare pensando al bene della collettività con oggettività e spirito d’iniziativa, senza pensare al parente, al vicino di casa, agli amici”.

Il sindaco ha elencato alcuni dei lavori realizzati, come la biblioteca e il centro civico della Biciccera e parlato del progetto della cappella gentilizia del cimitero, per il quale la sua Amministrazione ha ottenuto l’approvazione della Soprintendenza Belle Arti.

E’ stato poi il momento delle domande del pubblico e diversi sono stati i temi trattati: alcuni hanno dato avvio anche ad una discussione con alcuni dei cittadini presenti su argomenti “caldi” per il paese, come l’impossibilità ad utilizzare l’oratorio per finalità ricreative e sociali, la chiusura delle scuole medie e i progetti per il centro della Biciccera.
“Per il centro della Biciccera verrà realizzato un bando di gara per identificare una società che possa occuparsi della gestione. La nostra volontà – hanno spiegato i membri di ‘Insieme per Gornate’ – è quella di dare a quel luogo uno scopo sociale, che non sia pensato solamente per i giovani, né solamente per gli anziani, ma per la comunità nella sua totalità”.

La volontà di accontentare la collettività e di coinvolgere i gornatesi in eventi e manifestazioni è stata ribadita dalla ventenne Martina Chierichetti, che ha deciso di candidarsi proprio con l’obiettivo di “coinvolgere i giovani e cercare di organizzare momenti di incontro che attirino tutte le fasce di età”.

All’incontro hanno preso parte anche Paolino Fedre, Rolando Squizzato e Stefano Bernasconi, intervenuti con un gesto di cordialità nei confronti della lista avversaria. A margine della presentazione c’è però stato uno scambio di vedute fra Bison e Fedre in merito a quali dovrebbero essere le competenze necessarie per amministrare bene.

Domani, 21 maggio, ci sarà l’ultimo consiglio comunale: sarà l’occasione per riprendere il controverso argomento?