Un solo candidato per Caravate. È Nicola Tardugno ed è sostenuto dalla lista civica Vivere Caravate. Il loro simbolo vuole rappresentare laboriosità ed impegno con quattro api e si impegna per un’apertura al dialogo ed al confronto con la cittadinanza. «Abbiamo improntato un programma che pone al centro le parole dialogo e partecipazione. Ci piacerebbe che tutto ciò iniziasse già dal 26 maggio 2019: una partecipazione dei cittadini per dire la loro, per conferirci un mandato ampio che dia la spinta iniziale per la sfida che ci attende. – spiega il candidato sindaco – .Il voto di ogni cittadino è “personale ed uguale, libero e segreto. Il suo esercizio è un dovere civico” dice l’articolo 48 della Costituzione. Un vero e proprio impegno dalla prima e fondamentale fonte normativa del nostro ordinamento giuridico, quella che i nostri “Padri Costituenti” hanno sancito dopo un conflitto che ha lasciato l’Italia in ginocchio».
Il loro programma tocca diversi argomenti, a partire proprio dalla comunicazione con i cittadini che vorrebbe essere ampliata con il p
otenziamento delle tecnologie di comunicazione online e dialogo coi comuni vicini, per cercare univocità di intenti sugli interventi che interessano il territorio del Medio Verbano, soprattutto in tema di viabilità e sicurezza.

Grande attenzione verrà data al recupero del patrimonio edilizio comunale, programmando interventi strutturali soprattutto su stabili quotidianamente utilizzati, che ne consentano l’utilizzo in massima sicurezza, dotando impianti sportivi e zone aperte al pubblico di attrezzature nuove; verrà focalizzata l’attenzione anche sul sistema delle fognature, nel pieno rispetto dell’ambiente e del territorio.

L’ultimazione della pista ciclabile, ad esempio, avverrà per settembre. L’opera consentirà di arrivare in tutta sicurezza nella zona di servizi che si trova nella parte bassa del paese (area verde, cimitero, scuole medie, cimitero, impianti sportivi), partendo dal parcheggio sul retro del Comune, da dove inizia la pista stessa. Chi la utilizza potrà evitare le parti più strette e pericolose del centro paese e collegarsi anche all’altro tratto di pista ciclabile che passa dietro al campo sportivo ed arriva sino alla provinciale che porta a Besozzo. Il progetto sovracomunale, infatti, è quello del collegamento col tratto di pista che da Bardello arriverà a Besozzo, attraverso Olginasio.
Al fine di valorizzare la storia locale, la squadra presterà attenzione anche agli scavi che si stanno effettuando sul territorio caravatese, presso la Chiesa di Sant’Agostino e di San Clemente, rientranti nel progetto archeologico dell’Insuburia.
Il candidato sindaco Nicola Tardugno sottolinea che il livello di sicurezza percepito dalla cittadinanza dovrà mantenere livelli alti. Si potrà altresì verificare l’adesione ai vari bandi regionali in tema di “Progetto Sicurezza” così da potenziare gli impianti di video sorveglianza, nonché implementare l’illuminazione pubblica.
L’educazione stradale ed il senso civico continueranno ad essere divulgati nelle scuole con incontri dedicati. “Il “Piano del diritto allo Studio” dovrà essere un sicuro aiuto per i bimbi ed i ragazzi che frequentano le nostre scuole, con servizi quali mensa, trasporto con Scuolabus e doposcuola che rendano più facile la vita scolastica.” assicura Tardugno. L’attenzione alle fasce deboli ed alle fragilità sociali verrà garantita soprattutto con un lavoro dinamico col Piano di Zona, che consente l’integrazione dei servizi sanitari e sociali.