Attraverso la revisione e la modifica di alcune parti dello strumento urbanistico, vorremmo mettere al centro gli interventi di recupero e di dettaglio, basati sostanzialmente su criteri di riqualificazione urbana. Ciò sarà possibile integrando lo strumento urbanistico che già prevede piani particolareggiati esecutivi per le aree in espansione.

Per le aree del centro urbano vorremmo intensificare il recupero delle abitazioni sfitte e vuote. Notiamo che i paesi del nostro circondario si sono dotati della “Casetta dell’acqua”, visto che è un opera che riscontra un certo successo e gradita alla popolazione, la inseriamo nel nostro programma con il proposito di costruirla. A riguardo della cultura, pensiamo alla creazione di un “Centro e polo culturale per cui si dovrà provvedere a creare uno spazio attrezzato per conferenze e tavole rotonde, convegni e congressi.

Non da ultimo creare uno spazio libreria da aggiornare continuamente con relativo sito internet a disposizione degli utenti. Vista l’aspirazione turistica del nostro Paese, proponiamo che l’attività turistica debba essere focalizzata dall’Amministrazione e dalle attività economiche locali per far sì che possa in futuro diventare un settore trainante dell’economia e patrimonio dell’intera collettività. Il mercato turistico dovrà favorire lo sviluppo dell’artigianato. La promozione di una integrazione fra queste due nostre risorse produrrà vantaggi per l’economia del nostro paese rendendo possibile l’auspicato sviluppo economico.

Per tutti gli altri interventi non possiamo che essere d’accordo con la compagine “PER UNA GRANDE MESENZANA” , sia per la realizzazione di ulteriori posti auto, di una pista pedonale, sia per l’attenzione alle scuole ed al territorio, mentre a riguardo del sociale vorremmo creare una consulta allo scopo di osservare ed analizzare le realtà locali per preparare e proporre dei progetti, suggerire degli interventi e stabilire i criteri di assistenza con coinvolgimento dei giovani e dei cittadini della terza età in attività e progetti valorizzanti e di utilità sociale, come vigilanza di scuole e di aree pubbliche, cura di spazi verdi, affidamento di piccoli lavori o compiti e promuovere un apposito progetto per il doposcuola per i ragazzi delle scuole elementari e medie.