Con il trasferimento dei voli di Linate all’aeroporto di Malpensa tra meno di due mesi e con il tema sempre più dibattuto nei comuni limitrofi che il 26 maggio andranno al voto, Varesenews ha intervistato ogni candidato sindaco di Samarate – che essendo comune del Cuv risulta essere direttamente interessato – per approfondirne le intenzioni e le prossime mosse da fare a riguardo. Le risposte di Fortunato Costantino, candidato del gruppo pentastellato.

Il 27 di luglio scatterà il trasferimento dei voli da Linate. Su quale fronte il comune dovrà muoversi con urgenza? 

«Chiedere come consorzio dei comuni coinvolti un potenziamento del tpl ( trasporto pubblico locale ) e una maggiore pubblicizzazione di queste opzioni; potenziamento e coordinamento delle strutture di accoglienza in primis tenendo incontri con le attività alberghiere locali, con Federalberghi Varese e con gli esercenti privati che operano nel settore hospitality; confrontarsi con Iat ( informazioni accoglienza turistica ) Varese per potenziali iniziative; richiesta come comuni del cuv di incontro in regione con ass. trasporti».

Qual è il fronte più importante su cui i Comuni del Cuv di Malpensa dovrebbero muoversi congiuntamente? O meglio: su quale ci sono più possibilità di ottenere risultati muovendosi insieme?

«Ambiente ed inquinamento acustico, opere compensative, varianti del piano d’area, rilancio turistico e commerciale».

Di recente i sindaci del Cuv – compresi gli uscenti –  hanno sollevato il tema delle compensazioni ambientali. Il Comune di Samarate come dovrebbe muoversi per attuare le compensazioni? 

«Proseguire il confronto sulla VIA (valutazione impatto ambientale) come sindaci del cuv, con il ministero dei trasporti. A riguardo sfruttare poi la sponda del Mit (ministero trasporti)  per creare un tavolo e spingere la Sea a trattare per maggiori stanziamenti compensativi per il Cuv (somme ora nulle), lavorare come Cuv con il ministero ambiente per un piano di contenimento del rumore (come fatto da Costa su Ciampino), richiesta potenziare attività di monitoraggio Arpa a seguito dei lavori su Linate».
 Malpensa dà lavoro a oltre 20mila persone, moltissime nella zona intorno all’aeroporto. Sul fronte del lavoro, il Comune non ha dirette competenze, ma può intervenire anche mediante i servizi locali. Quali sono le vostre proposte?
«Ci sono ben poche opzioni. Non è di competenza comunale. Comunque: lavorare come cuv per incontri con sea, cooperative e sigle sindacali, collaborare con regione e parlamento per attività ispettive sull’argomento, creare un’alternativa commerciale locale per i lavoratori dell’area».

Si è parlato a lungo del tema della Variante alla Statale 341. Che specifica attenzione dovrà essere riservata al tema?

«Vista l’impossibilità ad oggi di poter modificare il progetto (anche se un tentativo lo faremo) il nostro compito sarà quello di monitorare i lavori, di accertarci che tutto proceda in maniera corretta e soprattutto fare in modo che i lavori non creino disagi ai cittadini».

 

di Nicole Erbetti