A poco meno di una settimana dalle elezioni comunali, tra un gazebo e l’altro, a Solbiate si scende nei temi concreti della campagna elettorale, con la candidata di “Voce Solbiatese” Samantha Caprioli (già assessore per  dieci anni) che fissa i punti di continuità con l’attuale amministrazione Melis: “In questi dieci anni abbiamo fatto un grande lavoro di riqualificazione e messa in sicurezza degli immobili di proprietà comunale, come la piscina e le scuole, ma il lavoro non finisce qui, perché puntiamo a massimizzare l’efficenza di quello che abbiamo, viste le pur sempre presenti difficoltà di bilancio”. Grazie alla vetrina dei lavori di compensazione di Pedemontana, il Comune ha potuto restituire ai cittadini un collegamento diretto con la Valle Olona, tramite la “scaletta” di vicolo Ponti e, contestualmente, restituirgli lo spazio riqualificato della piazzetta di Solbiello. Molte però sono ancora le cose da fare, secondo la candidata: “Il Comune non abbandonerà a sé stesso il fondovalle, il polmone del nostro paese. Abbiamo rifatto un più di un chilometro di staccionata lungo il fiume, anche se in teoria questi lavori sarebbero toccati alla Provincia. Le altre situazione da sistemare saranno prese in considerazione anche in collaborazione con i privati, visto che il Comune non possiede spazi lì. Credo che il verde vada tutelato, con un costante monitoraggio e grazie ai piani del verde e di diserbo che come amministrazione abbiamo portato avanti”. Anche il sociale ricopre una fetta importante delle risorse che un’eventuale giunta Caprioli stanzierà: “Mi piacerebbe un paese vivo, frequentato da giovani che lo hanno a cuore. Abbiamo recentemente presentato il progetto “Città dei Ragazzi”, che consiste in uno spazio dove incontrarsi e fare gruppo, esigenze che si riscontrano anche fuori dal tessuto associazionistico. Ovviamente ci sarà un controllo comunale per non ricadere nella situazione di degrado nella quale era stato chiuso il vecchio CAG. Altro punto è il disporre di una biblioteca d’avanguardia, progetto che ha già avuto il via a dicembre e che continueremo a sostenere, anche in ottica di un più ampio diritto allo studio.” La questione sicurezza invece incontra dei limiti: se è vero che Solbiate si è già dotata di tre varchi per il controllo targhe, utili per monitorare la scadenze delle assicurazione e le eventuali vetture usate per furti nelle case, il sottodimensionamento delle forze di polizia si fa sentire: “Avendo solo due vigili, che ringrazio immensamente, e una convenzione con gli altri comuni della Valle che non può fare miracoli, è positivo il fatto che sia nato qualche mese fa il controllo del vicinato, che può certamente aiutare. Cercheremo comunque di migliorare”. “Il nostro gruppo in questi dieci anni è sempre stato unito, e a dimostralo c’è il fatto che le nuove leve di questa tornata elettorale siano fortemente motivate per mantenere un’amministrazione completa e competente. Per quanto riguarda il confronto con gli sfidanti, avevo dichiarato anzitempo che non mi avrebbe interessata e sono rimasta coerente. Lo reputo senza senso e penso che il confronto sia da fare direttamente con i cittadini, preferisco la mia naturale spontaneità. Sono stata sempre molto presente per loro e continuerò ad esserlo senza condizionamenti”.