«Abbiamo cercato nei mesi scorsi persone competenti sul tema Malpensa. Infatti in lista abbiamo Luca Campanati, esperto del settore che a riguardo ha tenuto una serata – il 16 maggio – per spiegare le nostre idee». In occasione delle elezioni amministrative del 26 maggio, abbiamo chiesto alcune domande su Malpensa ai candidati sindaci dei comuni limitrofi all’aeroporto. Queste sono le parole di Paolo Mastorgio (che giovedì 23 maggio chiuderà la campagna elettorale alla Sala Concordia, alle ore 21), che abbiamo intervistato:
Al 27 di luglio scatterà il trasferimento dei voli da Linate. Su quale fronte l’ente comune dovrà muoversi con urgenza?
Dovrà muoversi in sinergia con tutti gli enti preposti e i comuni limitrofi. Il comune di Arsago dovrà certamente combattere con fermezza fenomeni di parcheggio selvaggio o addirittura se dovesse accadere abusivo. Verranno quindi richiesti maggiori controlli sulle aree di parcheggio che verranno regolamentate nel rispetto della legge a tutela dell’interesse pubblico.
Qual è il fronte più importante su cui i comuni del cuv (il consorzio urbanistico volontario) di Malpensa dovrebbero muoversi congiuntamente? O meglio: su quale ci sono più possibilità di ottenere risultati muovendosi insieme?
L’esperienza degli anni passati conferma la necessità di un fronte comune. Le rotte sono ormai ottimizzate e comunque sempre ottimizzabili, bisognerebbe quindi puntare su sgravi fiscali, incentivi economici e sul lavoro: priorità dell’assunzione del personale residente nei comuni limitrofi. Non si può non considerare che Malpensa è in provincia di varese, sebbene l’aeroporto sia conosciuto come “di Milano Malpensa”. Qui ci sono i disagi e qui ci devono essere necessariamente vantaggi per gli arsaghesi e gli abitanti dei comuni limitrofi. Affronteremo in sinergia con i comuni vicini ogni questione con onestà intellettuale e competenza.
In passato si è parlato più volte di formule alternative all’attuale assetto del cuv, il consorzio urbanistico che comprende otto comuni della zona. Cosa ne pensa? È ancora strumento valido? Serve allargare ad altri comuni o pensare all’opposto a un perimetro più ristretto?
Ogni strumento di lavoro è valido se utilizzato con cognizione di causa. L’attuale cuv o quello che diverrà in futuro sarà uno strumento valido perché sarà sempre da noi utilizzato per il bene comune e della cittadinanza. La competenza sarà il nostro approccio ad ogni questione e così sarà anche per il cuv. Persone competenti, un flusso di informazioni chiaro verso la cittadinanza e le autorità aeroportuali saranno alcune delle nostre azioni per migliorare il più possibile la qualità della vita ad Arsago.
Di recente i sindaci del cuv – compresi gli uscenti – hanno sollevato il tema delle compensazioni ambientali. Su quali fronti il comune di Arsago Seprio dovrebbe muoversi per attuare le compensazioni?
Le compensazioni per i comuni di prima fascia dovrebbero essere assegnate in base al disagio subito, pertanto con dati oggettivi della soglia di rumore, gli orari dei sorvoli e la qualità dell’aria registrata, il gestore aeroportuale dovrebbe distribuire le adeguate compensazioni economiche per progetti volti alla tutela della salute e al benessere della popolazione. L’impatto ambientale non va subito e basta. Bensì affrontato con la massima trasparenza a tutela esclusiva della cittadinanza.
Malpensa dà lavoro a oltre 20mila persone, moltissime nella zona intorno all’aeroporto. Sul fronte del lavoro, il comune non ha dirette competenze, ma può intervenire anche mediante i servizi locali. Quali sono le vostre proposte?
Il gestore aeroportuale dovrebbe riconoscere il valore delle aziende che assumono personale residente nei comuni come quello di Arsago Seprio. Il personale va formato per aumentare la qualità del lavoro e le competenze dei lavoratori. Il lavoro è dignità e chi crea lavoro crea benessere e perciò deve vedere riconosciuta questa azione a favore innanzitutto della persona. Metteremo in campo tutte le azioni necessarie alla valorizzazione della persona, collaboreremo con i comuni vicini e le associazioni presenti in questo magnifico territorio.
Il tema del rumore degli aerei è sempre stato centrale ad Arsago. Che tipo di strategia proponete di seguire per il futuro?
La prima azione concreta è stata quella di ricercare persone disponibili e competenti per affrontare la questione Malpensa. Abbiamo dedicato una serata ad hoc il 16 maggio per la questione Malpensa durante la quale il nostro candidato consigliere Luca Campanati – esperto del settore – ha mostrato le nostre idee a riguardo. Se eletti, Arsago avrà quindi personale qualificato e competente in materia per mantenere alta la qualità tecnica ai tavoli del cuv e non solo. Le certificate competenze in campo aeronautico garantiranno una comunicazione efficace e sempre a tutela della persona e del bene comune.