La giornata di Francesco Paglia comincia al mattino, di buon’ora con un caffè al circolo famigliare, l’agenda degli impegni sotto braccio e l’elenco delle persone da incontrare. Sembra lo scenario della grande città ma in realtà è quello di un paese di fondovalle che si candida a rivendicare un ruolo di guida per la Valcuvia, sebbene i suoi 3300 abitanti non possano laureare Cuveglio come città.

«L’ho presa come un lavoro, questa campagna elettorale. Sto incontrando moltissime persone e ho imparato a decifrare abbastanza velocemente i bisogni dei cittadini coi quali mi raffronto. Oramai la sfida non è sulla gestione del territorio, ma sui bisogni, sulle questioni generali e sul trovare le soluzioni migliori».

La scenla del candidato di “Prospettiva Popolare” è quella di incontrare il maggior numero di persone possibile: famiglie, associazioni e aziende.

Paglia spiega l’orizzonte della lista, composta «in maniera molto eterogenea, con precedenti amministratori e candidati che si aprono a nuove esperienze». Il punto è guardarsi attorno e fare sistema: «Ascoltare e poi decidere, magari insieme ad altri comuni vicini. Si parla di strutture da realizzare, ma è giusto anche pensare a quelle già esistenti, a pochi metri da Cuveglio, che possono venir meglio valorizzate se si porta avanti un ragionamento di sistema con gli altri Comuni».

Ultimo botti di campagna elettorale anche per Prospettiva Popolare: venerdì sera è in programma una serata “Bollicine&campagna elettorale” alla sala polivalente di Canonica alle 20.30.