Mercoledì 15 maggio, ore 21.15 – dopo la presentazione della lista “Castelseprio che vorrei”, la sala consiliare del Comune di Castelseprio torna ad animarsi di cittadini e di voglia di fare politica. È stata infatti la serata dedicata alla presentazione del candidato sindaco Silvano Martelozzo e della sua Lista Civica Sepriese – Insieme Possiamo. Insieme al candidato era presente tutto il team, composto da energie nuove eterogenee per sesso, età, ideologie ed esperienza nell’amministrazione della cosa pubblica.
In merito alla composizione del gruppo di lavoro della lista, Martelozzo ha infatti dichiarato, in fase di presentazione dei candidati: «Sono molto contento di lavorare con i giovani: nel nostro gruppo ci sono tre under 30 ed è un orgoglio. Se ci confrontiamo, di certo tante sono le differenze con i giovani, ma sono anche tante le opportunità: dobbiamo cominciare a pensare più verso il futuro».
Prima di addentrarsi nel merito del programma amministrativo, anche in questa sede non sono mancate le accuse politiche all’amministrazione uscente, “imputata” principalmente di assenza e mancanza di trasparenza, comunicazione e incentivazione della partecipazione dei cittadini nella vita dell’amministrazione comunale. «Da parte mia assicuro una presenza costante in municipio, di essere sempre vicino alla popolazione e lavorare con il gruppo per trovare soluzioni sempre nuove e migliori» ha dunque dichiarato Martelozzo, esplicitando fin dal principio il tema cardine della propria campagna elettorale: «Vincere le elezioni sarebbe un patto fiduciario da parte dei cittadini: lavorando sodo dimostreremo di meritare la fiducia degli elettori, e se meriteremo la vostra fiducia ci giudicherete in base al lavoro svolto»
Entrando poi nei vivo dell’analisi del programma elettorale, a dare voce alle volontà del gruppo non è più soltanto il candidato sindaco: diversi gli interventi da parte dei responsabili delle diverse aree di riferimento del programma, come Martina Carbone responsabile dei servizi sociali e Mauro Gavioli per i lavori pubblici.
Ecco i punti focali del programma elettorale della Lista Civica Sepriese – Insieme Possiamo:
- Presenza, ascolto, trasparenza: «Trasparenza è anche registrare e rendere pubblici i consigli comunali», afferma Martelozzo, aggiungendo la volontà di reintrodurre il Notiziario Comunale, a cadenza trimestrale e arricchito da suggerimenti e opinioni dei cittadini, senza censura. L’obiettivo principale è di riavvicinarsi alle persone, utilizzando tutti i modi possibili.
- Operato amministrativo – riduzione stipendio sindaco: Sarà effettuata una valutazione costi benefici sull’organizzazione degli uffici e dei servizi, per capire nel dettaglio le spese correnti. Sarà inoltre determinata l’entità di riduzione dello stipendio, riportandolo alla quota base e destinando il risparmio alle necessità del paese.
- Servizi sociali: «L’obiettivo dei progetti legati ai servizi sociali è mettere al centro la persona con i relativi bisogni, richieste e necessità di essere ascoltata» ha dichiarato Martina Carbone. Un esempio di progetto concreto proposto è lo sportello di ascolto, di un’ora a settimana all’avvio, da ampliare in base alle necessità. Saranno poi fondamentali tante altre iniziative: creare un raccordo tra istituzioni presenti legate a fasce di età differenti, per coprire i servizi per tutte le esigenze; coinvolgere maggiormente i giovani, creando una consulta giovani che possa portare a consiglio le proposte e le iniziative; promuovere politiche per l’informazione su temi critici; ampliare reti di volontariato.
- Patrimonio, cultura, tradizioni ed eventi: «Siamo una realtà ricca di patrimoni culturali ma da soli non andiamo lontani», dice Martelozzo: nel programma è dunque prevista la ricerca di convenzioni con i comuni limitrofi per creare e vendere pacchetti turistici valorizzando le ricchezze di Castelseprio e non solo. A ciò si aggiunge l’impulso per nuove manifestazioni culturali, e l’attenzione per gli spazi dedicati alle associazioni, dove possano ritrovarsi e lavorare: «Le associazioni devono essere tutelate, aiutate e non essere lasciate sole».
- Lavori pubblici: Valutazione del patrimonio immobiliare e manutenzione e sistemazione degli edifici pubblici, a partire dal Municipio. «Sono interventi che vanno fatti da decenni» ha dichiarato Mauro Gavioli, aggiungendo dettagli alla parte di programma di cui è respnosabile: gli edifici pubblici saranno resi accessibili a tutti, superando ogni genere di barriera architettonica, sarà avviata la manutenzione del cimitero sia all’interno sia all’esterno, sarà realizzato un passaggio pedonale coperto tra la scuola e la palestra comunale e ripreso il servizio di trasporto alunni. «Saranno avviati interventi anche piccoli e mirati ma con una grande priorità», ha infine aggiunto.
- Urbanistica: Questo tema ruota principalmente intorno al PGT: sarà richiesto un adeguamento, che comporterà anche l’accoglienza di iniziative e richieste dei cittadini.
- Sicurezza: Telecamere e portali, ma anche sistema di illuminazione pubblica: «noi vorremmo mettere in atto una cosa promossa anche dal ministero competente statale, ovvero la trasformazione della rete, installando Led su tutto il territorio, con una ricaduta positiva sull’ambiente e sul consumo di energia elettrica», ha affermato Mauro Gavioli.
- Ambiente, ecologia e verde pubblico: Potenziamento della capacità di raccolta del verde attraverso un accordo con S.I.ECO, studiando anche i sistemi di biocompostaggio. Sarà inoltre fondamentale valorizzare il verde pubblico e promuovere le giornate dedicate all’educazione ambientale ed ecologica.
- Sport e tempo libero: Incentivare le attività e realtà sportive del paese, ascoltare i giovani e favorire aggregazione. Razionalizzare al meglio l’utilizzo della palestra comunale: «tutto deve essere a norma di legge, e l’utilizzo deve essere sfruttato meglio, per esempio concedendola alle società e alle associazioni» ha dichiarato Martelozzo. «La palestra può essere lo spazio di aggregazione che manca».
Il valore imprescindibile per Silvano Martelozzo e per il suo team di candidati è la presa d’impegno, l’importanza di essere meritevoli della fiducia dei cittadini, e persino il ruolo quasi subalterno del votato rispetto al votante: «siete voi i nostri datori di lavoro», ha infatti affermato.
Ma tutto ciò non è scindibile dal secondo valore fondante: la partecipazione, intesa come sinergia tra il cittadino -portatore di proposte, critiche e osservazioni- e il governante, ovvero colui che ai problemi può fornire soluzione. «Il cittadino deve essere parte integrante del comune, portare idee e proposte: questo diventa unisono, efficienza. Con questo processo si chiude un cerchio di cooperazione tra amministrazione e cittadino, si trovano le soluzioni a problemi sempre nuovi» ha confermato Gennaro Piero intrieri.
Il fatto che al termine della presentazione del programma amministrativo sia spontaneamente sorta una accesa ma serena discussione in merito a diversi temi può essere letto come un indizio di efficacia e coinvolgimento rispetto all’appello mosso dal candidato Martelozzo: se la discussione tra cittadini e amministratori della cosa pubblica, o aspiranti tali, costituisce davvero un valore entusiasmante, perché non iniziare dalla serata in municipio?