«Forte di un consenso sia locale che nazionale la Lega si candida ad essere il pilastro su cui si poggerà la prossima amministrazione comunale e ad esprimere ancora il prossimo sindaco»: è iniziata così la serata di presentazione, sabato 4 maggio a Verghera, dei componenti della Lega di Samarate, unico partito, insieme a Fratelli d’Italia, a sostenere il candidato del centrodestra Enrico Puricelli, mentre le altre tre liste sono civiche.

La squadra è composta da volti già noti ed impegnati nella scorsa amministrazione – primo tra tutti il sindaco uscente Leonardo Tarantino, capolista – affiancati da candidati alle prime armi, desiderosi di impegnarsi in prima linea per la propria città. Un altro vanto della lisa, inoltre, è l’aver radunato persone provenienti da tutte e quattro le frazioni di Samarate, in modo da rispondere a tutte le sfaccettature  alle diverse esigenze della cittadina.

Non sono, però, mancate stoccate alle polemiche che stanno appesantendo il clima della campagna elettorale, rompendo quindi il silenzio stampa degli ultimi giorni:«In questi anni e soprattutto in questo inizio di campagna elettorale ci siamo sentiti dire di tutto, dal fatto che non abbiamo un progetto per la città al fatto che abbiamo trascurato Samarate criticando tutto e tutti, spesso anche con attacchi personali e di basso livello. Ebbene, noi a queste critiche abbiamo risposto non contraccambiando gli attacchi subiti ma semplicemente lavorando e portando a casa risultati concreti, che guarda a caso andando a leggere i programmi delle altre liste ora vogliono farsi propri, mettendo il cappello su opere, idee e lavori che ci hanno visto impegnati in primo piano in questi anni, a partire dalla Rsa, alla palestra, alla partenza dei lavori per la nuova ciclabile di Cascina Elisa, alla messa in sicurezza delle scuole, all’aumento dei fondi per i servizi sociali. Evidentemente, se gli altri vogliono farsi propri gli impegni della Lega, vuol dire che la Lega ha governato bene e con buon senso la nostra città».

Orgogliosa del lavoro svolto negli scorsi anni, la Lega ha presentato il programma sulla scia della continuità, definito “Contratto di buon governo” e firmato da Puricelli e dai capilista negli scorsi giorni ed annunciato così:«Ventisei pagine di impegni puntuali per la città; un lavoro corale con la partecipazione di molti candidati e cittadini che contempla sia la continuità con quanto finora fatto sia molte novità giunte dall’apporto dei nuovi alleati. Uno sforzo e un lavoro di gruppo meticoloso e ad ampio respiro. La sottoscrizione, con piena soddisfazione di tutti, rappresenta già la capacità della coalizione di centrodestra di sapersi non solo confrontare ma anche di far sintesi. La “firma”, anche se scontata, vuole simbolicamente rappresentare l’impegno solenne a garantire il rispetto degli accordi tra gli alleati ma ancor ancora prima con gli elettori che lo apprezzeranno».

Puricelli ha augurato buona fortuna ai candidati:«Credo che questo gruppo di persone che condividono un unico obiettivo che è quello di rendere ancora migliore la nostra città, debbano essere orgogliosi di rappresentare la Lega sul nostro territorio. Questo partito mi ha dato tanto ed ora, se i cittadini lo vorranno, sono pronto a ridare alla Lega quello che mi dato e insegnato in questi anni in qualità di sindaco, in termini di impegno, serietà, progettualità, disponibilità e soprattutto amore verso la mia città».

di Nicole Erbetti