Un progetto durato anni, un cantiere quasi al termine, uno spazio ampio e luminoso dedicato ai bisogni dei cittadini: la Casa della Salute di Carnago sta realmente iniziando a prendere forma.

Sabato 11 maggio l’amministrazione uscente del sindaco Maurizio Andreoli ha presentato ufficialmente alla cittadinanza la struttura della Casa della Salute, attualmente ancora in stato di cantiere ma a poca distanza dal termine dei lavori (nella foto, un momento dell’incontro).
«Tengo tantissimo a presentare questo progetto, soprattutto ora che sono a pochi giorni dalla fine del mio mandato» ha dichiarato il sindaco Andreoli. «Ciò che vediamo ora è qualcosa che parte da lontano, è il risultato di una visione che parte più di 5 anni fa».

Parlare di Casa della Salute significherà parlare di uno spazio dedicato alle necessità socio-sanitarie dei cittadini: la struttura comprende un’ampia sala d’aspetto, quattro ambulatori per i medici di base e due sale polifunzionali. Per la pediatria è stato poi previsto uno spazio separato, dotato della propria riservata sala d’attesa e ambulatorio.
La motivazione principale che ha spinto l’amministrazione di Carnago a progettare la Casa della Salute è stata la previsione di criticità in merito alla sempre minore disponibilità di medici di famiglia: «I medici cercano condizioni migliori per lavorare, e questa visione in un prossimo futuro si rivelerà vincente perché in questi locali si potrà costituire una sorta di medicina di gruppo, con servizi aggregati» ha dichiarato il sindaco. «Il sogno è che qui ci possa essere un presidio socio sanitario aperto come minimo dodici ore tutti i giorni», ha poi aggiunto. «Ci saranno servizi socio sanitari con una forte collaborazione con le associazioni del terzo settore, e mi auguro che questa visione e questo sogno, ad oggi molto concreto, arrivi a portare un grosso vantaggio ai cittadini carnaghesi e non»

L’intervento del vicesindaco e candidata sindaco alle prossime elezioni Elena Castiglioni ha successivamente precisato l’importanza del momento di conoscenza dell’edificio: «la struttura è quella che abbiamo ereditato dalle amministrazioni precedenti, dunque la visione inizia molti anni fa, quando si scelse di acquistare le strutture». «Tutti i lavori sia per il giardino sia per il ripristino del parcheggio sono già stati finanziati e assegnati».

«Abbiamo cercato di mantenere l’immobile della ex tessitura adattandolo alle esigenze della necessità» ha infine aggiunto l’assessore Francesca Porfiri. «Questo è un edificio intelligente grazie all’impianto tecnologico che garantisce la qualità dell’aria e del riscaldamento, con anche un comfort acustico per la riservatezza tra medico e paziente».

Qui le critiche delle opposizioni al progetto Casa della salute

L’incontro di conoscenza della Casa della Salute si è poi concluso con la presentazione delle app realizzate dai ragazzi dell’ISIS Keynes: con la collaborazione dell’incubatore di imprese di Studio Volpi, la cooperativa NaturArt e il progetto Giovani di Valore gli studenti hanno infatti realizzato dei prototipi di applicazione fruibile da tutti i cittadini, destinata alle prenotazioni delle visite mediche, alla lettura di referti medici e a tutte quelle necessità della cittadinanza legate alla cura della salute.