Alle Europee voteranno convintamente Partito Democratico, «ma a Cardano al Campo votiamo per “Cardano è”, la lista di Paola Torno». La contestazione alla linea del Pd a livello locale (il partito sostiene Sergio Biganzoli) arriva da un gruppo di elettori dem, che ci mettono la firma.

Nomi noti a Cardano, con una storia nel centrosinistra alle spalle, ma poi anche un percorso vicino a quello del Pd nell’ultimo decennio. Tra i firmatari c’è Giuseppe Poliseno, marito di Laura Prati (il figlio è candidato consigliere per Paola Torno), c’è Enrico Franzioni, ex assessore con la prima giunta di centrosinistra sindaco Giancarlo Aspesi, ex consigliere provinciale e oggi presidente della benemerita, centenaria Casa del Popolo. Ci sono ancora Fiorenzo Turri, Aldo Donadio, Pasquale Salzillo.

La loro presa di posizione segue la scelta del Pd di sostenere Sergio Biganzoli («Con Biganzoli non c’è solo una parte del Pd, ma tutto il Pd», ha tenuto a precisare il segretario Massimiliano Zocchi, riferendosi a tesserati e segreteria). «A Cardano il Partito Democratico, nonostante la forte rappresentanza amministrativa ed il ruolo di partito di maggioranza non è stato in grado di essere elemento trainante per le prossime amministrative, ha interrotto un lavoro ventennale fatto di sindaci, amministratori, attivisti e simpatizzanti e si è accodato alla lista di centro accettando addirittura l’ingresso di persone che si rifanno alla destra berlusconiana» sottolinea il gruppo di elettori dem. «Invece di essere il partito capace di far coesistere il centro con la sinistra si è limitato a fare da stampella alla lista di centro denigrando il sindaco uscente Angelo Bellora» (anche se lo stesso Bellora, va detto, poi ha firmato una dichiarazione a sostegno di Biganzoli).

«Tutto questo mentre il partito democratico a livello nazionale con il segretario Nicola Zingaretti finalmente sceglieva strade nuove e incisive di contrasto al governo e alla destra. Probabilmente la lista Biganzoli è fatta da gente attenta e ragionevole ma su tanti temi come l’accoglienza, cultura, sociale, la gestione del territorio come potranno proseguire le scelte delle amministrazioni di centrosinistra se le hanno sempre osteggiate dall’opposizione?»

«La Lega rappresenta un pericolo per ogni sincero democratico, ma a Cardano è possibile batterla come si è fatto nelle passate elezioni, facendo scelte chiare e democratiche per questo vediamo con simpatia e speranza la nascita della Lista “Cardano è” di Paola Torno, che ha l’obiettivo di proseguire il lavoro delle giunte di centrosinistra. In Europa voteremo Partito Democratico il partito di Zingaretti, Calenda, Pisapia e Majorino ma per Cardano serenamente voteremo “Cardano è” la lista di Paola Torno».